LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] 'opportunità di vedere la Tabula Isiaca posseduta da Pietro Bembo, mostratagli dal figlio Torquato insieme con gli al 1564 non presenta documentazione di rilievo, a parte la sopra citata nota manoscritta al codice di Pico, datata Roma 1562; ma ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] della sua familiarità con altri umanisti come Pietro Badoer pare siano valsi ad assicurargli i . s., XXXI (1916), pp. 378-433. Oltre che nei citati lavori, soprattutto in quello del Sabbadini che riporta numerose testimonianze di contemporanei ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] un ufficio. Numerosi sono gli scrittori a vario titolo citati nell'opera (Ludovico Ariosto, Aretino, Matteo Maria Boiardo scrisse un opuscolo De veteri Etruriae situ, con dedica a Pietro Angeli da Barga, che Trichet dice d'avere letto nella ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] . Un epitaffio che allude al fatto, riferito dal Giovio negli Elogia, fu scritto per lui da Pietro Mirteo.
Oltre agli scritti già citati, molt'altro della copiosa produzione letteraria del C. dovette andare perduto: nulla sappiamo di un "laboriosum ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] il primo fascicolo di Popoli e legislatori. Cronaca di Pietro Perego (Italia 1848), che con maggior pacatezza affrontava (talvolta anonimi e spesso estratti da precedenti articoli), oltre ai testi citati, si segnalano: Canti guerreschi, s.n.t. [1848] ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] di Amurat Rais, catturato il 4 settembre presso l'isola di San Pietro, il F. si impadronì di una copia dell'opera di Francesco Santità, anno in cui il F. non si trovava nei luoghi citati dal ms., la relazione è incompleta e il manoscritto, di dieci ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] Canova, 1990, tav. 42.4): l'Antonio Maria citato può essere identificato con uno dei figli di Roberto Sanseverino; satira, I, Milano 1923, p. 302; T. Gnoli, Il "Dante" di Pietro da Figino, in Accademie e biblioteche d'Italia, I (1927-28), pp. 20-35 ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] assoluta che derivava alla S. Sede dall'investitura data da Gesù a Pietro. Anche il De concilio doveva far parte di un corpus di scritti teologici dei quali conosciamo solo i titoli, citati dal L. nelle altre sue opere. Ne fecero parte almeno un ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] del duca (anche suo nipote Francesco, figlio di Pietro, nel 1784 risulta guardia del corpo presso quella corte interessante (già nei Ragionamenti… del 1766 la Montagu è spesso citata), visto che presso la Biblioteca Mozzi-Borgetti di Macerata ne ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] a spostare il terminus post quem dal momento che molti fra coloro citati erano a quella data già defunti.
Del 1505 e del 1507 sono (Cian) in Il monte Parnaso (XVII, 22-24). Pietro Capretto sacerdote di Pordenone lo fece interlocutore dei suoi tre ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...