CADEMOSTO, Marco
Renato Pastore
Restano tuttora assai scarse le notizie intorno alla biografia del C., cui possono essere attribuite con sicurezza soltanto una nascita lodigiana e una non occasionale [...] con affermazioni etico-pedagogiche (utilità dei detti citati) e con la preventiva delimitazione del destinatario lascia per testamento tutto il suo a tre figliuoli"), o della III ("Pietro romano, speciale, si parte da Roma, et va a Castel Cretone…") ...
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CASTELLANI, Tommaso
Claudio Mutini
Nacque da nobile, famiglia bolognese in data imprecisata, ma sicuramente collocabile nell'ultimo quarto del sec. XV. Non possediamo notizie circa i suoi studi, ma [...] gran concorso di pubblico. Fu sepolto nella cattedrale di S. Pietro, ove si leggeva, fino al Settecento, un'iscrizione lapidaria composta .
I nomi di questi capiscuola non vengono a caso citati per delineare un profilo del rimatore bolognese: ché di ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] dove si spense il 9 sett. 1906.
Oltre gli scritti citati, del B. si ricordano, peraltro non facilmente reperibili: Emma Lyona 1870, b. 20, n. 70/dep. II; G. Di Pietro, Illustraz. dei più conosciuti scrittori contemporanei siciliani, Palermo 1878, pp. ...
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CESI, Panfilio
Marco Palma
Nacque a Cascia, probabilmente nei primi anni del sec. XVII, da Pietro originario del territorio di Todi. Era il maggiore di quattro fratelli, Antonio, Onofrio e Carlo, quest'ultimo, [...] il cognome in ricordo della parrocchia di origine del padre, S. Pietro de Cesis.
Dottore in utroque, il C. non risulta aver l'interesse dell'odierno cultore di cose umbre. Nei lavori citati il C. dà un quadro generalissimo della storia delle due ...
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BESENGHI degli Ughi, Pasquale Giuseppe
Elio Apih
Nacque a Isola d'Istria il 31 marzo 1797, da Pietro e da Orestilla dei conti Fieschi d'Attems, in una famiglia della piccola nobiltà veneta. Il B., che [...] a Trieste dove, nel 1848, riaffermò i suoi ideali liberali, e qui morì, di colera, il 24 sett. 1849
Oltre gli scritti citati, si ricordano: Raccolta di poesie e prose,San Vito 1850; Lettore inedite. Capodistria 1864; Poesie e prose,a c. di O. De ...
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BALDINOTTI, Gerolamo
Grazia Guglielmi
Nacque a Pistoia il 7 giugno 1559; visse a Roma per diciassette anni al seguito del cardinale Giorgio de Rallivil e poi del cardinale Pietro Gondi. Nel 1602 tornò [...] dell'ordine di S. Domenico, vescovo di Pistoia, e di messer Bartolomeo suo fratello, preposto di Prato,scritta nel 1616 e citata dal Moreni fra i manoscritti in suo possesso.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,II, 1, Brescia 1758, p ...
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AGOSTINI (Augustino, Degli Agostini), Agostino
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Venezia nel 1542 da Alvise, detto anche dal "Banco".
Apparteneva alla più celebre tra le famiglie veneziane di tale cognome: [...] si legge in una lapide postagli dalla vedova in S. Pietro Martire di Murano. L'A. è ricordato per una sua , Venezia 1854, pp. 176-177 e nota 1; sulla Cronica secondo i citati codd. Cicogna cfr. (R. Fulini, Saggio del catalogo dei codici di Emmanuele ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...