DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] un intagliatore bizantino della capitale, all'inizio del VI sec., è anche attribuito (Weigand, op. cit., p. 56; Volbach, Kat., n. 137) il d. con Cristo tra i ss. Pietro e Paolo e Maria tra gli angeli, di Berlino (già Kaiser Friedrich Museum).
Egitto ...
Leggi Tutto
FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] C. Focaccetti) e nella chiesa di S. Pietro i due affreschi con S. Pietro che guarisce lo storpio e S. Paolo che predica monti Sibillini).
Il F. ebbe molti allievi, fra i quali vanno citati, per il periodo romano, oltre all'Achilli, T. Troia e L ...
Leggi Tutto
LAMBACH
N. Wibiral
Città dell'Austria Superiore, nel distretto di Wels-Land, sulla riva sinistra del fiume Traun.Già nel 1035, sulla striscia collinosa tra il Traun e il torrente Schwaig esisteva un [...] per ciò che riguarda il bizantinismo lombardo, come negli affreschi di S. Pietro al Monte a Civate, della fine del sec. 11°, e in quelli gruppo di pitture murali e mosaici di area italiana citati sia, con l'eccezione degli apostoli a Torcello, ...
Leggi Tutto
Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] non ne possediamo rappresentazioni artistiche risalenti a quelle civiltà. Nel citato monumento di Mitridate Kallinikos e di suo figlio Antioco I M. vien riprodotto seduto sopra un blocco di pietra, oppure in ginocchio e con la freccia mira in ...
Leggi Tutto
SPINELLO ARETINO
S. Petrocchi
Pittore originario di Arezzo, attivo in Toscana tra la fine del Trecento e il primo decennio del secolo successivo.Numerosi documenti soccorrono nella ricostruzione della [...] notarile aretino dello stesso anno, in cui è citato come testimone, indichi la sua presenza nella città G. Gombosi, Spinello Aretino, Budapest 1926; U. Procacci, Niccolò di Pietro Lamberti detto il Pela di Firenze e Niccolò di Luca Spinelli d'Arezzo ...
Leggi Tutto
FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] di S. Rocco a Venezia (ibid., pp. 74 s., 106). Giacomo è citato da G. Vasari (Le vite ... [1568], a cura di G. Milanesi, pp. 74, 106). Su disegno del Sansovino eseguì una statua in pietra, S. Lorenzo, per la tribuna della cantoria della chiesa del ...
Leggi Tutto
ZARAGOZA, Lorenzo
X. Company
(o Saragossa)
Pittore nato in Aragona a Cariñena nel sec. 14° e morto nel 1406 a Valencia.Contemporaneo di Pere Serra e considerato dal re Pietro IV il Cerimonioso (1336-1387) [...] colorazioni vivaci.José i Pitarch (1979-1981, p. 35) ha citato i contratti di un retablo di S. Maria e S. Agata firmati la chiesa di Villareal (Castellón). Il 13 maggio 1377 il re Pietro il Cerimonioso esige che porti a termine il retablo di S. ...
Leggi Tutto
EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] ancora minorenne. Altre notizie risalgono al 1486, quando è citato in un atto della Confraternita di S. Domenico alla quale 'anno successivo, per 20 fiorini e 10 lire dai monaci di S. Pietro a Perugia "per la monta di la dipintura di la tavola di S ...
Leggi Tutto
BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] Iacopo, esistente al principio del sec., XVI a Padova in casa di Pietro Bembo, e, non ultimo, il nome del grande maestro dato al venne eseguita, su disegni dei B., da suoi aiuti, citati in un documento di pagamento ("maestri che fecero la predella ...
Leggi Tutto
GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] . eseguì il Cristo che impartisce la comunione a s. Pietro d'Alcantara alla presenza di s. Teresa d'Avila ( funerario nella chiesa di S. Felice in Piazza.
Tra i numerosi allievi citati dalle fonti, accanto alle personalità di B. Luti e di T. Redi ...
Leggi Tutto
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...