CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] ; sul tavolo strumenti e oggetti di oreficeria (un anello con pietre preziose e un elmo dorato ornato di foglie d'acanto e guarnito l'attività del C. architetto non è provata. Nella lettera già citata del 17 luglio 1539, l'Aretino ci fa sapere che l' ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...]
Fonti e Bibl.:Delle opere relative all'attività dei B. si citano qui solo le fonti e la letteratura più significativa. Per la Kris, Di alcune opere ignote di G. dei B. nel Tesoro di S. Pietro,in Dedalo, IX (1928-29), pp. 97 ss.; N. Krasnova, Rock ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] , dipinto smarrito, di cui però resta l'incisione di Pietro Perfetti (Fiori, 1974). Nel nov. 1746 l'appartamento abitato conte P. M. Scotti.
II Carboni (1760) e altri documenti citati dal Marini (1966, 1968) elencano numerose opere del C. a Brescia ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] di suppellettili d'oro e d'argento, di paramenti e di pietre preziose di grande valore, di libri e di arredi liturgici, E nella Baar centrooccidentale) che, secondo quanto riferisce la già citata Cronaca di Gallus Öhem, Gerold donò al monastero di ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] al porticato del Bernini e lungo la gradinata di San Pietro erano schierati fra i 5000 ed i 6000 uomini di anni di Roma capitale sono stati pubblicati in Memorialisti dell’Ottocento, II, cit., pp. 401-571.
Fonti e Bibl.: Firenze, Opera di Santa ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] poiché, nonostante nell'agosto 1485 fosse morto il suo patrono Pietro Foscari, egli riuscì a protrarre molto a lungo la vertenza sede episcopale di Bergamo, cui si allude nei documenti sopra citati, si aprì nel luglio del 1484, in seguito alla morte ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] 18 novembre 1319 sino a Natale, allo scopo di trattare con Pietro Nan. Il processo, negli atti del quale è menzionato anche XVII (1973), pp. 91-114). Nel campo della medicina, egli è citato – e avversato – da Gentile da Foligno (m. 1348), autore di ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] V. Bolgeni, N. Spedalieri -, a polemizzare con le tesi di Pietro Tamburini, a segnalare casi di preti sensibili al parrochismo e ad altri di S. Michele è attestata, oltre che dai lavori citati, dalle schede e dagli schemi di classificazione in Roma, ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] sede della Scuola ubicata nel convento di S. Pietro in Vincoli che, seppur realizzato solo parzialmente, tracciò 28 dic. 1905.
Tra gli scritti del G., oltre a quelli citati, si ricordano: Giulio Pitocchi, Roma 1895; Palazzo Farnese in Caprarola, con ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] la Lapidazione di s. Stefano; in quello di S. Pietro la Crocifissione, la Navicella, la Consegna delle chiavi, la da Tolosa (Parigi, Musée du Louvre), attribuiti a Lando di Pietro, eseguiti nella seconda metà del Trecento, e il braccio reliquiario di ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...