Medico e filosofo (n. Abano 1250 - m. prima del 1318). Interprete, fra i più rappresentativi, di una nuova cultura, elaborata soprattutto nell'ambito delle facoltà delle Arti, nutrita dell'apporto della [...] scienza greco-araba, tendente a svincolarsi sempre più da presupposti teologici (senza tuttavia negarli), nell'indagine che ha per oggetto l'ordine naturale delle cose.
Vita
Incerte le linee della sua ...
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Dantista e storico della filosofia (Spianate, Lucca, 1884 - Roma 1968). Gli studi di N. si sono articolati attorno a due temi fondamentali: gli sviluppi dell'aristotelismo nel Medioevo e nel Rinascimento [...] » e della Biblioteca filosofica, collaborò alla «Cultura filosofica» di De Sarlo) e a Firenze si laureò preparando una tesi su Pietrod'Abano (1919). Per lungo tempo professore nelle scuole medie superiori di Mantova, di Milano e di Roma, tenne qui l ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] fornite alle note 1 e 2 di p. 705.
[40] Per Ruggero Bacone, si veda quanto indicato alla nota 1 di p. 704; quanto a Pietrod'Abano, si veda innanzi tutto P. DUHEM, op.cit., vol. IX, pp. 152-3, nonché i miei Contributi, cit., pp. 87-8, nota Ie qui il ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] . In ogni caso il successo a Torino fu grande e immediato; il D., che vi si era recato per presentare l'opera al re, ebbe Venezia, per le nozze Zorzi-Barbarigo, La grotta di Pietrod'Abano, canti due. Questa volta si trattenne nella Serenissima per ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] filosofi", che non può non richiamare il famoso Conciliator di Pietrod'Abano. In tal modo non si rileva soltanto, nel C., del Carrara", nonché l'ediz. completa delle Egloghe, in Giorn. stor. d. lett. ital., CXXXI(1954), pp. 548-574. Per l'Armiranda ...
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DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] delle norme era integrato con esercizi di composizione e con la lettura d'autori variamente assortiti. Allo stesso ambito culturale, già dominato, nel settore scientifico, da Pietrod'Abano, si riallaccia in qualche modo l'altro campo di studio di ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] medici, Tommaso del Garbo di Maestro Dino e a un "De Ebena", da identificarsi forse con Benvenuto d'Abano, figlio dei più famoso Pietro. Infine Paolo istituiva erede universale "Pierum q. Bonaccorsi de Florentia qui moratur Ianuae".
Incerta è la data ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] illustri: Aristotele ad Alessandro Magno, e Pietro da Abano a Bardellone Bonacolsi, il signore di Mantova le poesie latine del C. appaiono per lo più sollecitate da motivi d'occasione: come i cinque distici che accompagnano l'invio ad un "Celanus ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] che il coltello col quale Pietro aveva tagliato l'orecchio a Nell'estate del 1779, mentre era in cura ad Abano, il C. riprese la penna e scrisse l' Padova, XXVI (1909-1910), pp. 45-62; A. D'Ancona, Viaggiatori e avventurieri, Firenze 1911, pp. 215-362, ...
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colcodea
colcodèa s. f. [dal lat. mediev. colcodea o colchodea, storpiatura, attraverso l’arabo e il successivo adattam. lat. del 12° sec. alcocoden o alcochoden, della voce astrologica persiana kadkhudah, indicante il pianeta o la stella...