Medico e filosofo (n. Abano 1250 - m. prima del 1318). Interprete, fra i più rappresentativi, di una nuova cultura, elaborata soprattutto nell'ambito delle facoltà delle Arti, nutrita dell'apporto della [...] scienza greco-araba, tendente a svincolarsi sempre più da presupposti teologici (senza tuttavia negarli), nell'indagine che ha per oggetto l'ordine naturale delle cose.
Vita
Incerte le linee della sua ...
Leggi Tutto
GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] Bologna; mentre è improbabile che, come pure è stato ipotizzato, fosse allievo di Taddeo Alderotti e che studiasse a Padova presso Pietrod'Abano.
Nulla è noto sulla vita di G. fino al 1322; è certo che praticò la professione medica: le Recepte super ...
Leggi Tutto
BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] terapia e dell'arte sanitaria.
Tra le altre opere di storia della medicina pubblicate dal B. merita particolare menzione: Pietrod'abano (1250-1316). Il trattato "De venenis"commentato ed illustrato..., edito a Firenze nel 1949.
Il B. fu preside ...
Leggi Tutto
Medico (n. Padova 1330 circa), figlio di Nicolò (m. 1350 circa; successore di Pietrod'Abano sulla cattedra padovana); nel 1388 insegnò a Bologna, nel 1389 tornò a Padova. Scrisse commentarî a opere di [...] Ippocrate e di Galeno, un Commentarium universum (pubbl. 1531), un consiglio contro la peste (Modus preservandi atque tuendi corpora a peste). Suo fratello Marsilio (m. Pavia 1405) fu professore a Padova, ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] di Galeno, nonché un tentativo di sviluppare un metodo per introdurre le proporzioni matematiche nella preparazione dei composti farmaceutici. Pietrod'Abano (1250 ca.-1315), che ha studiato e insegnato a Parigi e a Padova, era famoso in egual misura ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] né vera, né falsa: ciò che conta è la sua intenzione di guarire. Sia per Alberto Magno sia per Pietrod'Abano le pietre e le piante utilizzate per confezionare amuleti e sigilli hanno virtù terapeutiche che non sono misteriose, ma naturali, in quanto ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] , e traduttori dal greco e dall'arabo in latino come Gherardo da Cremona, Costantino l'Africano, Burgundio di Pisa, Pietrod'Abano, Arnaldo da Villanova e Niccolò da Reggio. Tutti questi studiosi, in varia misura e in modi differenti, contribuiscono ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] di Galeno, come dimostrato, indirettamente, da opere come il Conciliator differentiarum philosophorum et precipue medicorum di Pietrod’Abano (1250 ca.-1316).
Nel corso del Trecento nelle università italiane si iniziano però anche a differenziare la ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] per invito di Ubertino da Carrara che perseguiva in quegli anni una politica di rilancio della facoltà medica.
La scomparsa di Pietrod'Abano, nel 1315, aveva segnato infatti l'inizio di un periodo di decadenza, durante il quale gli unici maestri di ...
Leggi Tutto
colcodea
colcodèa s. f. [dal lat. mediev. colcodea o colchodea, storpiatura, attraverso l’arabo e il successivo adattam. lat. del 12° sec. alcocoden o alcochoden, della voce astrologica persiana kadkhudah, indicante il pianeta o la stella...