GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] e aprile del 1317 chiese al re di Sicilia Federico III d'Aragona e ai prelati di Sicilia di consegnare i frati ai superiori del Vaticano, Archivio di S. Pietro, D.202, cc. 74-84).
Malgrado questa battuta d'arresto sul piano istituzionale, la disputa ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] da lui previsti per il De tumulis, vi furono spostati da Pietro Summonte, che dopo la morte del poeta ne ereditò le carte sancita dalla ratifica delle nozze tra Battistina Cibo e Luigi d’Aragona già a suo tempo negoziata da Pontano. Furono questi, ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] contado di Burrello, confermatigli poc'anzi, il 6 dic. 1496, da Federico d'Aragona. Sicché, a partire da questa data, a F. compete il titolo di - informa il 4 maggio il provveditore generale veneto Pietro Pesaro - esser "lui a mandar tuor Lodi". ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] nuovo re di Napoli Ferdinando I, figlio illegittimo di Alfonso d'Aragona, non solo una lettera di congratulazioni, per cui si era del Consiglio ed elettore ducale dei dogi Niccolò Marcello e Pietro Mocenigo.
In questi anni il G. scrisse la Vita ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] 1675, pp. 14 s.), secondo la quale l'architetto dell'arco sarebbe stato proprio il defunto. Inoltre, l'insistenza di Alfonso d'Aragona affinché Pietro arrivasse da Ragusa a Napoli il più presto possibile (Fabriczy, 1902, pp. 4 s.) fa pensare a un suo ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] L. l'opportunità di sottrarsi all'immobilità pisana. Ferdinando I d'Aragona fornì a lui e al fratello Sforza Maria i mezzi per marzo 1484. Gli stessi "ghibellini", già determinati, specie con Pietro Pusterla, a favorire il rientro di L., ben presto ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] stato destinato a una cella di monaco a Lecceto.
Rispetto a Sano di Pietro, G. realizzò poche tavole con la Madonna e il Bambino a mezzo I suoi committenti furono governanti, per esempio Alfonso d'Aragona, Pio II, privati, ma soprattutto le comunità ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] CV-CVI (1979-80), pp. 389-466; G. Bernuzzi, Relazioni politico-diplomatiche tra i signori di Milano e la Corona d'Aragona durante il regno di Pietro il Cerimonioso. L'epoca di Galeazzo II, Bernabò e G.G. V. (1385-1387), in Nuova Rivista storica, LXIV ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] tra l'altro, trovò la morte nell'ottobre 1438 l'infante Pietro - con il passaggio alla parte aragonese di gran parte del alle pp. 23-27; 127-131); T. De Marinie, La liberazione d'Alfonso V d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. nap., LXXIII (1953-54, ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] stava l'interpretazione dei capitoli Si aliquem di Giacomo d'Aragona e Volentes di Federico III. Contro "le si videro giammai riformati e corretti". Dopo il debole governo di Pietro e il buon governo del principe Giovanni le fazioni riesplosero. Il ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....