(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] è incoronato imperatore.
1282: a conclusione della guerra dei Vespri la Sicilia passa a Pietro III d’Aragona.
1291: nasce da una rivolta contro la politica di espansione degli Asburgo la confederazione dei cantoni svizzeri.
14° sec. Si consolida ...
Leggi Tutto
Comune della Basilicata (392 km2 con 60.530 ab. nel 2020), dal 1927 capoluogo della provincia omonima.
Il nucleo antico della città è situato sul declivio occidentale di un affossamento del lembo occidentale [...] rupe calcarea, per lo più con la sola facciata in pietra lavorata. Fino agli anni 1950 i due quinti della popolazione dominio feudale. Alla fine del 15° sec. Ferdinando II d’Aragona la concesse a Giancarlo Tramontano, contro cui il popolo insorse, ...
Leggi Tutto
Tivoli Comune della prov. di Roma (68,4 km2 con 52.853 ab. nel 2008). Il centro è situato sulle pendici N dei M. Tiburtini, a 235 m s.l.m., alla sinistra dell’Aniene, nel punto dove questo salta, con [...] amministrativo dei patrimoni sabinense e carseolano di S. Pietro; minacciata dai Longobardi di Astolfo, si assoggettò 1413) e accolse più tardi (1447) le armate di Alfonso d’Aragona; ma poco dopo perdette ogni autonomia per divenire città pontificia. ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore, architetto (Siena 1439 - ivi 1501). La sua poliedrica attività ha fatto presupporre una giovanile frequentazione dell'ambiente del Taccola, l'Archimede senese, oltre che una più specifica [...] a Giovanni Della Rovere, a Ferdinando d'Aragona, duca di Calabria, agli Anziani di Lucca. La produzione pittorica e scultorea, complicata dall'incertezza documentaria e dalla presenza di aiuti (G. Cozzarelli, Pietro Orioli), sembra più limitata ma si ...
Leggi Tutto
Scultore (Poppi 1430 circa - Firenze 1484). La sua prima attività di ritrattista è testimonianza, oltre che della sua formazione a Firenze (probabilmente, condiscepolo di Desiderio da Settignano e A. Rossellino, [...] , Berlino, Staatliche Museen) e poi alla corte di Alfonso d'Aragona a Napoli, dove probabilmente lavorò all'arco trionfale di Castelnuovo al pulpito della benedizione di Pio II in S. Pietro. A Firenze dal 1464, avviava lavori di maggiore impegno ...
Leggi Tutto
Famiglia aquilana, originaria, pare, di Accumoli, che ebbe anche il patronimico Dell'Arciprete da uno dei suoi più antichi membri, Rinaldo di Todo o Todino Camponesco, arciprete di S. Vittorino verso la [...] , quindi di Alfonso d'Aragona; passato infine al partito angioino, comandò le truppe aquilane nella sortita del 2 giugno 1424 contro Braccio da Montone che vi trovò la morte. Il nipote di Antonuccio, Pietro Lalle (m. 1490), affiancò in un primo ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Lecce (76,2 km2 con 5459 ab. nel 2008, detti Otrantini o Idruntini). È il centro abitato più orientale d’Italia, situato sull’Adriatico, all’estremità del canale omonimo e allo sbocco [...] a mosaico del sacerdote Pantaleone, 1163-66; vasta cripta a 5 navate e 3 absidi). Notevoli S. Pietro, bizantina (10°-11° sec.), il castello di Ferdinando d’Aragona (1485-98) e, nei dintorni, i ruderi di S. Nicola di Casole, romanico-gotica, distrutta ...
Leggi Tutto
Famiglia fiorita in Sicilia dal sec. 11º al 15º e che forse può ricollegarsi ai Clermont di Francia. I più antichi membri ricordati sono un Edgardo di Capua e un Ugo signore di Colubraro e Policoro (Basilicata), [...] . Il nipote di quest'ultimo, Riccardo III, ricevette da Carlo d'Angiò il titolo di conte. Il ramo diretto maschile si sarebbe Manfredi III (v.) e Andrea (v.). Durante il regno di Pietro II d'Aragona (1337-42) e di Ludovico suo figlio (1342-1355) i ...
Leggi Tutto
Pittore (attivo a Napoli tra il 1440 e il 1470). Il suo nome, che compare nella lettera sulla storia dell'arte napoletana di P. Summonte (1524), è legato al polittico per la chiesa di S. Lorenzo Maggiore, [...] ), e al polittico di S. Vincenzo Ferreri (Napoli, chiesa di S. Pietro Martire). Formatosi nella cerchia di Renato d'Angiò, continuò la sua attività presso la corte di Alfonso d'Aragona in un ambiente culturale aperto ai contributi dell'arte fiamminga ...
Leggi Tutto
Figlio (Lisbona 1261 - Santarém 1325) di Alfonso III, cui successe nel 1279; sposò nel 1282 la figlia di Pietro III d'Aragona, Isabella (poi santificata), che si sforzò sempre di conciliare le discordie [...] sorgenti tra i due regni. Stipulò due concordati con il papato e fece devolvere i beni dei Templari ai Cavalieri dell'Ospedale, ordine da lui fondato. Seppe dare grande impulso alla cultura sia promovendo ...
Leggi Tutto
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....