MUZIO, Girolamo
Marco Faini
MUZIO, Girolamo. – Figlio di Cristoforo Nuzio (di cui Muzio è una versione ‘romanizzata’) e di Lucia, nacque a Padova il 12 marzo 1496 da una famiglia originaria di Capodistria, [...] , mecenate e protettore tra gli altri di Torquato Tasso, Pietro Aretino, Matteo Bandello e, dal 1530, di Giulio Camillo , a cura di C. Scavuzzo, Messina 1995; Rime per Tullia d’Aragona, commento di A.M. Negri, Pavia 1996; Lettere (Venezia, Giolito ...
Leggi Tutto
CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] testo di una progettata alleanza tra il Visconti e il re Alfonso d'Aragona del 21 sett. 1421 (Romano, Contributi, 1897, p. potrebbe essere la figlia di Giovanni Antonio, sposa di Pietro Paolo Caimo professore di diritto presso l'Università di Pavia ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] , su invito di Filippo VI accettò di mettersi al soldo del re di Maiorca Giacomo III che, spodestato dal cugino Pietro IV d'Aragona, aspirava a riconquistare il proprio Regno con l'aiuto del sovrano francese e di papa Clemente VI. Nella primavera del ...
Leggi Tutto
GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] patrigno, valido collaboratore insieme con Tommaso Celentano e Pietro Renna nella fonderia di via Mergellina, avviata reale: del 1886 è la replica per Diego Pignatelli d'Aragona Cortes conservata nell'omonimo museo napoletano).
Il G. ricevette ...
Leggi Tutto
DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] nella guerra contro Firenze del 1478, dall'elezione a cardinale di Giovanni d'Aragona. Fatto sta che il D., una volta a Roma, incominciò a frequentare il cardinale di S. Pietro in Vincoli Francesco Della Rovere, al quale si dilettava di raccontare la ...
Leggi Tutto
PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] già messe in atto dalle progenitrici Luisa Luna e Maria d’Aragona, e alla fondazione di una città, Riviera di Moncada. concesse le rendite delle due abbazie di Roccamaiore e dei Ss. Pietro e Paolo, vacanti dopo la morte del cardinale Carlo de’ Medici ...
Leggi Tutto
NASINI, Giuseppe Nicola
Annalisa Pezzo
– Nacque a Castel del Piano (Grosseto) il 25 gennaio 1657 da Francesco e da Vittoria Bassi (Arch. parrocchiale, 91; Nasini, 1872, p. 8 n. 1).
Sulla sua prima formazione, [...] 1681 lavorava a un’opera con la Morte di s. Pietrod’Alcantara per la chiesa della villa medicea dell’Ambrogina nei a Roma dove realizzò su commissione del cardinale Francesco Acquaviva d’Aragona una pala con il Battesimo di Cristo per S. Lorenzo ...
Leggi Tutto
DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] Spinola come capitano del Popolo (ottobre 1297). L'anno seguente, per appoggiare Giacomo d'Aragona in lotta col fratello Federico, fu allestita una flotta affidata al D.; tuttavia, il vero obiettivo era quello di infliggere un duro colpo a Venezia ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] le mire politiche del duca milanese, che ora appoggiava Alfonso V d'Aragona nella disputa per il trono di Napoli, il F., in politica, declinò la candidatura consigliando l'elezione del nipote Pietro, figlio di Battista. Il 18 luglio 1448 aveva venduto ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Antonello
Alessio Russo
– Primogenito di Roberto (conte di San Severino – dal cui toponimo la casata aveva tratto il nome – e Marsico, poi principe di Salerno) e di Raimondina Del Balzo [...] , in un colloquio segreto con il gran siniscalco Pietro de Guevara, i piani ostili di Ferrante contro i 1497, Napoli 1999; B. Figliuolo - F. Trapani, La spedizione di Federico d’Aragona contro i baroni ribelli, in Diano e l’assedio del 1497, a cura ...
Leggi Tutto
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....