BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] verso la fine del vescovado di Pietro Gazino, Emanuele Filiberto lo fece suo di Torino il cardinale di Aragona, voluto da Pio IV, Piemonte al tempo di Emanuele Filiberto, in Bulletin de la Société d'histoire vaudoise, avril 1929, pp. 38, 39-41, 45- ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] Il 29 ag. 1496 acquistò da Pietro Cardona conte di Golisano il diritto di censo dal re Alfonso di Aragona, con gran risentimento dei . stor. sicil., n. s., IV (1879), pp. 228-231; C. D. Gallo, Annali della città di Messina, a cura di A. Vayola, II, ...
Leggi Tutto
NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] contro la libertà ecclesiastica in Aragona. Come ricompensa per la nel 1477. Pure l’umanista Pietro Marso ebbe rapporti con Nardini, cui Due piante inedite del Maggi ed altri documenti d’archivio relativi alla topografia originaria del palazzo, ...
Leggi Tutto
CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] di Medina de la Torres, tesoriere generale del Consiglio di Aragona e futuro viceré di Napoli, la ristampa madrilena del Consiglio d'Italia, di cui, oltre al presidente conte di Monterrey, facevano parte quali reggenti Ascanio Ansalone e Pietro de ...
Leggi Tutto
MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] nella cattedrale di S. Pietro, durante la quale venne presentato i suoi più celebri allievi Antonio Burgos e Paolo d’Oria. Svolse Lecturae di grande rilievo al Codice marsiliane – dette Grimana, Grassea, Aragona, Avogadra, Gheriana, a seconda del ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Triadano
Giovanni Nuti
Nacque a Portovenere, nel territorio della Repubblica genovese, nella prima metà dei secolo XIV. Si ignora il nome del padre e non si hanno notizie su cariche da [...] Filippini) e Pietro Cirneo, comunque, il D. già allora era nell'isola come governatore.
Il Della Grossa afferma infatti che il D. arrivò in lotta che opponeva la vecchia feudalità corsa, legata all'Aragona, ai "caporali" (come erano chiamati i capi ...
Leggi Tutto
CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] pregandolo di unirsi all'ambasceria diretta in Aragona con l'incarico di discutere, a nella parrocchia di S. Pietro. Dovette godere fama di 1921, pp. 112, 115, 156-159, 205-212;R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1921-30, I, p. 46; II, ...
Leggi Tutto
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....