OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] Gerusalemme nel 1187, i Latini si ritirarono entro fortezze in pietra sempre più massicce e costose. I grandi castelli degli O tredici scomparti (Barcellona, Mus. d'Art de Catalunya), proveniente da Sigena, in Aragona, ed eseguito da un anonimo ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] alla Compagnia (fra cui Pietro Canisio). La sua i confratelli Alvaro Alfonso e Juan de Aragón in occasione del loro viaggio attraverso la . P. Lefèvre sur les Exercices de s. Ignace, in Revue d'ascétique et mystique, XXII (1946), pp. 253-276; P. ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] apostolica (come nel 1421 per i mercenari al soldo degli Angiò nella guerra contro gli Aragona). Sotto Giovanni XXIII il D. abitava una casa nel borgo di S. Pietro, ma nel 1424 possedeva un grande palazzo nella parrocchia di S. Tommaso "de Arenula ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] sembrava che il vescovo di Pistoia, Pietro da Gagliano, avrebbe rinunziato al Le sue relazioni (pubblicate da A. D'Addario nel 1964), per quanto meno numerose duca di Atri (feudo degli Acquaviva di Aragona) i rapporti dovettero essere buoni, mentre ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] nel 1275 accompagnò il cardinale Pietro di Tarantasia, vescovo di Ostia ai re di Francia e di Aragona, le cui condizioni erano fissate dal . 818, 950-952; C. Minieri Riccio, Il regno di Carlo I d'Angiò (1273-1283), in Arch. stor. italiano, s. 3, XXV ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] del «patrimonio di Pietro». Facendo riferimento alla mentre è segretario di Alfonso, sovrano di Aragona, Sicilia e Napoli. L’opera rimane in Reformation, IV, New York 1996, pp. 184-188; D.M. Whitford, Martin Luther’s Political Encounters, in The ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] di s. Raimondo nella cattedrale di Roda de Isabena (Aragona); di s. Domenico della Calzada nella chiesa a lui 1895, pp. 149-150; R. Majocchi, L'arca di S. Agostino in S. Pietro in Ciel d'Oro, Pavia 1900; H. Leclercq, s.v. Châsse, in DACL, III, 1, ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] D. sia avvenuta a Palermo, dove intorno al 1635-40 la personalità predominante era quella di Pietro Novelli detto il Morirealese; è quindi probabile che il D per incarico dell'ambasciatore card. Pasquale di Aragona. Lo Schleier (1979, p. 116) ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] occupato della repressione di eresie propagatesi in Aragona, Savoia, Germania e nei Paesi Bassi. Ginevra, Guido Mallesset e Pietro Flandrin, che subito avevano respinto procurargli ad Avignone un esemplare dell'Asino d'oro di Apuleio. La lettera, che ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] portò all'elevazione al pontificato dell'arcivescovo di Milano Pietro Filargo con il nome di Alessandro V. Dopo crisis conciliar, Madrid 1960, ad Indicem;D. Emeis, Peter IV., Johann I. und Martin von Aragon und ihre Kardinäle, in Spanische Forschungen ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....