MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] causa di S. Bentivoglio e nel marzo 1450, liberato Castel San Pietro, vi fu inviato come commissario. Vi restò fino a giugno 1451 in varie occasioni Giovanni d'Angiò, Alessandro fratello di Francesco Sforza e Ferdinando d'Aragona, futuro re di Napoli ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] di S. Pietro, si trovavano in uno stato di anarchia quasi totale, esposti alle rivendicazioni violente di baroni ribelli, cardinali ambiziosi, condottieri ingovernabili e, soprattutto, alle mire espansionistiche di Alfonso V d'Aragona, che in ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] da Vimercate, Pietro Pusterla, Cicco Simonetta e Tommaso Tebaldi da Bologna.
Nel giugno 1460, ambasciatore a Venezia, era stato incaricato dal duca Francesco di una delicata missione per conto del re di Napoli, Ferdinando I d'Aragona, che chiedeva ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] come informa, con rapido scarto diacronico, il cronista reggiano Pietro Della Gazata: "et postmodum ipse Joannes venit ad A esclusione di Catania, dove risiedeva la corte di Ludovico d'Aragona, e di Messina, nell'estate 1354 la Sicilia risultava ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] Donà di Pietro di Marco, da cui però non ebbe discendenti.
Ripreso il servizio nella flotta come sopracomito, nel luglio 1483 ottenne la promozione a capitano delle navi che operavano nell'Adriatico contro il re di Napoli, Ferdinando d'Aragona, nel ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] , la facoltà di assolvere gli assassini di Martino, vescovo di Lisbona.
Il suo ultimo incarico lo condusse presso Pietro IV d'Aragona, la cui fedeltà a Clemente VII cominciava a vacillare (il 18 apr. 1385 ricevette il pagamento per questa missione ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] mandato.
Nell'aprile 1447 fu infatti incaricato, insieme con Pietro "de Montenigro", Giacomo Fieschi, Brancaleone Grillo e Gottardo isola in nome della Chiesa, le trattative con il re d'Aragona, mediate dall'uomo di fiducia dei Fregoso a Napoli, ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] il suo pensiero guardasse con simpatia alle posizioni di Pietrod'Ailly. Tra l'altro egli compose allora un Trattatosull e la Corsica era attaccata da Alfonso V d'Aragona. In questi frangenti il D. si fece promotore del passaggio di Genova sotto ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] il Rinascimento (accanto all’altra, non meno rilevante, di Alfonso d’Aragona «il Magnanimo», il quale lo aveva preceduto nella tomba nel grande corte pontificia, dispersi i suoi artisti, Pietro Aretino, perso a Governolo il suo protettore, Giovanni ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] successivo, conformemente agli ordini ricevuti.
Nell'ottobre di quello stesso anno il G. fu quindi inviato ambasciatore a Pietro IV d'Aragona per negoziare un'alleanza tra i due Stati contro Genova.
La missione non ebbe però successo, anche a motivo ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....