FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] F. abbandonò le sue terre nella provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, anzi, lo vediamo più che mai impegnato ad e contro Innocenzo VIII nella guerra tra questo e Ferdinando d'Aragona e, nel dicembre dello stesso anno, mosse all'assalto ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] inviò al Moro una relazione sulla cattura di Pietro Lalle Camponeschi e successivamente sugli ulteriori sviluppi della stor. lomb., XLV (1918), p. 33; A. Dina, Isabella d'Aragona…, ibidem, XLVIII (1921), p. 358; C. Argegni, Condottieri capitani ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] per Caterina d'Aragona).
Il Vico, entrato ormai sotto la protezione del C., che lo incitò a concorrere per la cattedra di retorica, partecipò anche a queste due raccolte encomiastiche. Paolo Mattia Doria, Costantino Grimaldi e Pietro Giannone furono ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] che l'A. si rappacificasse con Giovanna II e con Alfonso d'Aragona, nonché col Caracciolo. L'A. passò allora al servizio dei era scoppiata la guerra tra l'Aragona e la Castiglia, e allora Alfonso, lasciato il figlio Pietro con scarse forze a Napoli, ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] di Napoli contro Alfonso d'Aragona; in queste operazioni egli si procacciò la fama di prode uomo d'arme e quella esperienza Giorgio e San Pietro in Casale, l'esercito visconteo condotto da Luigi Dal Verme. In seguito a questo fatto d'arme si arrese ...
Leggi Tutto
BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] la causa del Corvino. Nell'estate del 1488 Ferrante inviò alla corte ungherese il domenicano Pietro Ranzano, vescovo di Lucera, già istruttore di Alfonso e Giovanni d'Aragona, con lo scopo di sostenere le ragioni di B. e di ostacolare il matrimonio ...
Leggi Tutto
BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] di "egregius", estesa anche a lui nel dicembre 1485 dal re d'Aragona Ferdinando il Cattolico, che l'aveva concessa a Pier Luigi per i l'Anticristo che si era annidato sul seggio di Pietro: corsero epigrammi violenti, satire spietate, nelle quali ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] di tensione e brigantaggio, spesso compiuti con l'intervento dei Doria. Quando tuttavia nel 1343 Giovanni nominò suo erede Pietro IV, il re d'Aragona, il M. si oppose insieme col fratello Federico, dando esca a nuove rivolte. Fu soltanto dopo circa ...
Leggi Tutto
CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] 1280, dato che nel 1325 cadde prigioniero con lui il figlio Pietro che aveva preso parte alla stessa campagna: se il figlio era C. Casula, La cancelleria di Alfonso III il Benigno re d'Aragona, Padova 1967, pp. 239, 241. Numerose le fonti letterarie ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] città e piazzeforti, poi riconsegnate a Ferdinando II d'Aragona, mostrando doti di energia ed equilibrio che nella chiesa di S. Antonio e tumulato nella cappella che il figlio Pietro vi aveva fatto costruire. Nel 1807 la tomba del G. fu distrutta ...
Leggi Tutto
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....