CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] di Tenedo ed evitare così l'inizio delle ostilità. Qualche mese dopo l'infruttuosa missione a Venezia, si recò presso Pietro IV d'Aragona per negoziare una pace che tenesse neutrale il sovrano nel conflitto in atto tra Genova e Venezia: le trattative ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] ) e senz'altro, e caldamente, lo raccomandò al re Ferdinando I d'Aragona. Il rientro a Napoli coincise con la morte di Leone Macedonio e 367 s.; F. Cautillo, Dissertazione sulla Staurita di S. Pietro a Fusariello(, Napoli 1791, pp. 184-186; B. ...
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CUBELLO, Leonardo
Evandro Putzulu
Nacque, verisimilmente a Oristano, nella seconda metà del sec. XIV, da Salvatore di Bas - nipote di Ugone II di Bas, giudice d'Arborea - e da Costanza Cubello di cospicua [...] scese verso Oristano e la cinse d'assedio. Il luogotenente generale Pietro Torelles gli mosse contro ed il 1957), 1-2, docc. 1, 7; F. Artizzu, Registri e carte reali di Ferdinando I d'Aragona, ibid., nn. 4, 28, 43, 111 s., 209, 219, 241, 260, 269, ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] che si era impadronito di Castelbolognese e di Castel San Pietro, e, all'interno, la tensione provocata dagli scontri, bolognese, in occasione del matrimonio di Leonello d'Este con Maria d'Aragona. Nell'autunno fu inviato a Venezia, verosimilmente ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] " del Regno di Sicilia.
Quando Carlo di Salerno, ancora nel 1285, concluse un accordo con l'infante Giacomo d'Aragona, luogotenente del padre Pietro III nell'isola di Sicilia, per riottenere la libertà, promise tra l'altro di sposare il suo figlio ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] rinnovata nel 1470: Carlo in particolare era stipendiato di Ferdinando d'Aragona, re di Napoli.
Nel 1477, ammalatosi Carlo in modo di alcuni armati milanesi agli ordini del conte Giovan Pietro Carminati di Brembilla detto il Bergamino: i Faentini ...
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GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] , cardinale prete del titolo dei Ss. Marcellino e Pietro, avrebbe dovuto fare ritorno in Sicilia, godendo della immediati, poiché il matrimonio tra Federico e una sorella del re d'Aragona venne celebrato solo diversi anni dopo, nel 1208, ma la sposa ...
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PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo. – Nacque in data imprecisata, con ogni probabilità fra il 1502 e il 1505, a Pietraperzia o a Palermo, da Matteo Barresi [...] .
Nel 1517, alla notizia della morte del re Ferdinando d’Aragona, Matteo Barresi partecipò, seppure in posizione defilata, ai tumulti di Matteo e assenti nell’inventario post mortem di Pietro, scritto nel 1571. Fino alla conclusione del mandato di ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] in modo semiclandestino ma, pare, con il consenso di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, egli fece ritorno a L'Aquila solo isolamento dei Camponeschi e in particolare del loro capo, l'anziano Pietro Lalle, conte di Montorio. Il G. giunse a una rottura ...
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FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] stessi assediati; ne approfittò Pietro Fregoso che, con il pretesto di non essere stato ancora soddisfatto dall'Angiò della somma pattuita per la cessione di Genova, si alleò con il nuovo re di Napoli e di Sicilia, Ferdinando d'Aragona, e convinse il ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....