GABRIELI (Gabriele, Gabrielli, Gabriello), Onofrio
Gioacchino Barbera
Nacque il 2 apr. 1619 nel villaggio di Gesso, nei dintorni di Messina, da Giovanni, giurista e medico, e da Francesca Sardo.
A detta [...] Roma dove, sempre secondo il Susinno (1724, p. 263), conobbe N. Poussin ed "entrò nella famosa scuola di PietrodaCortona". Benedetto Salvago, agente del Senato di Messina a Roma, gli commissionò una pala d'altare, perduta, raffigurante "la Vergine ...
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MAZZANTI, Lodovico
Emilia Capparelli
– Figlio di Giovan Antonio e di Margherita Petronilla Belli, nacque a Roma il 5 dic. 1686.
Trascorse l’infanzia a Orvieto, città d’origine dei suoi genitori, ma [...] , in Il Settecento a Roma (catal.), Roma 1959, p. 152; A.M. Clark, Eight seventeenth and eighteenth century paintings: PietrodaCortona, Francesco Solimena, L. M., in The Minneapolis Institute of arts Bulletin, LIV (1965), p. 48; N. Spinosa, in ...
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FABRIZI, Anton Maria
Anna Letizia Perugini
Figlio di Andrea e di una Mattea di cui non è noto il cognome, nacque a Perugia nel rione di porta Eburnea il 6 genn. 1595 (Archivio capitolare di Perugia, [...] cui altare era una tela di analogo soggetto, opera di PietrodaCortona, oggi conservata nella Galleria nazionale dell'Umbria. Non lontano da questi affreschi sono poi da collocare stilisticamente i tondi con busti di Apostoli affrescati sulle pareti ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Fabio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Carbognano del Cimino (prov. di Viterbo) forse nel secondo decennio del Seicento.
Notizie errate intorno alla provenienza di [...] tra i vani dei pilastri, dei fondi e riquadramenti dei tamburo; e infine, che le figure di Abele e Isaia ideate daPietrodaCortona erano state messe a mosaico dal Cristofari. A partire dall'8 ott. 1669 il C. iniziò a prendere acconti per la ...
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MOROSINI, Francesco (detto il Montepulciano)
Beatrice Cirulli
– Figlio di Orazio, nacque forse a Montepulciano tra il 1600 e il 1603. Il nome della madre è ignoto.
Ancora giovane dovette trasferirsi [...] in Italia. Il Seicento, Milano 1989, II, p. 824; M. Mojana, Orazio Fidani, Milano 1996, p.10; PietrodaCortona per la sua terra. Da allievo a maestro (catal., Cortona), a cura di R. Contini, Milano 1997, p.156, n. 24, fig. 98; L. Zangheri, Gli ...
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CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] Come stuccatore, il C. fu impiegato nella volta della cappella di S. Pietro d'Alcantara, in S. Maria in Aracoeli, a coronamento del lavoro di Mario, la cui posa ricorda lo stile di PietrodaCortona mediato dal Fancelli. Mentre attendeva a queste ...
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TAJA, Flaminio
Simona Sperindei
del. – Secondogenito in linea maschile di Alessandro e di Artemisia Tondi, nacque a Siena il 17 aprile 1602 e fu battezzato la sera stessa (Archivio di Stato di Siena, [...] suoi conterranei e con gli artisti allora impiegati nel cantiere alessandrino di S. Maria della Pace, tra questi PietrodaCortona, Gian Lorenzo Bernini, Ercole Ferrata e Bernardino Mei, che consultò per l’allestimento della sua cappella dedicata al ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] 1932, ad Indicem; O. Q. Giglioli, Mostra degli incisori toscani del Settecento (Società Leonardo da Vinci), Firenze 1943, pp. 38 s.; G. Briganti, PietrodaCortona…., Firenze 1962, pp. 234, 241, 276, 290 (per le incisioni tratte dal Berrettini); A ...
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TODINI, Michele
Patrizio Barbieri
– Nato a Saluzzo, nel Ducato di Savoia, fu battezzato il 24 maggio 1616. Nulla è noto riguardo ai genitori.
Giunto a Roma verso il 1636, si distinse rapidamente nel [...] (2002), pp. 565-582; Id., M. T.: «Dichiaratione della Galleria armonica eretta in Roma...», in Roma barocca. Bernini, Borromini, PietrodaCortona, a cura di M. Fagiolo - P. Portoghesi, Milano 2006, pp. 304 s.; S. Pollens, M. T.’s golden harpsichord ...
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SANTINI, Bernardino
Liletta Fornasari
– Nacque ad Arezzo il 12 agosto del 1593 da Bartolomeo e da Giovanna, di cui non si conosce il cognome (Arezzo, Archivio della Fraternita dei Laici, Vacchette dei [...] , pittore come il padre e come il nonno, sebbene allontanatosi dalla lezione paterna e allineatosi al linguaggio di PietrodaCortona, che era divenuto dominante in ambito aretino nella seconda metà del Seicento. La famiglia Santini, assai spesso ...
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