BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] Alessandro VII portandogli via l'artista più importante di cui disponeva.
I disegni dei B. furono preferiti a quelli di PietrodaCortona e di Carlo Rainaldi, ma, non vennero mai eseguiti, e l'unica testimonianza artistica di questo viaggio resta il ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] nel "guercinismo" voltato in "veronesismo" di Mattia Preti; sia nelle valenze neocorreggesche di Lanfranco, miste di nuovo a PietrodaCortona e a Giordano, che agiscono nelle opere di Solimena anteriori alla mutazione segnata, al dire del D., dal S ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] ), quello di S. Daniele (distrutto) cominciato nel 1662-63, che ospitava l'enorme tela Daniele tra i leoni di PietrodaCortona (Zorzi; Bassi, 1997), e quello nella chiesa della Salute cominciato nel 1670 che, con Venezia e la Vergine che scacciano ...
Leggi Tutto
ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] pp. 359 s.; D. Coffin, The villa d’Este at Tivoli, Princeton 1960, ad ind.; A.M. Crinò, Documenti relativi a PietrodaCortona, Ciro Ferri, Pietro Tacca, Pier Maria Baldi, il Guercino e F. Z., in Rivista d’arte, XXXIV (1961), pp. 151-157; Scritti d ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] fu l'influenza esercitata dal C. sui pittori delle generazioni successive, e non solo sui decoratori barocchi come Rubens o PietrodaCortona, ma anche su capiscuola molto più in là nel tempo come Sebastiano Ricci (M. Levey, S. Ricci'sheads after ...
Leggi Tutto
BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] dice posseduto dalle figlie di Silvestro Arnolfini. La sua Venezia, come ha notato il Clark, deriva dal Trionfo di Bacco di PietrodaCortona e dal Trionfo di Flora del Poussin, e ha precisi ricordi di F. Albani - compreso un vero e proprio plagio ...
Leggi Tutto
GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] Sandrart in palazzo Aldobrandini nel corso di una visita fatta con Poussin, Duquesnoy e PietrodaCortona. Di poco successiva, probabilmente, la Marina con le troiane che incendiano le navi (New York, Metropolitan Museum), datata al 1643 ed eseguita ...
Leggi Tutto
ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] amici di Rosa (Cosimo Brunetti e Ricciardi: Volpi - Paliaga, 2012, pp. 98 s.) a svelare il successo dell’operazione: «PietrodaCortona era incantato [...] nessuno sapeva staccarsi dal guardo di quello, e pure, fra il numero di dugento quadri e più ...
Leggi Tutto
SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] metà degli anni Settanta a un naturalismo più attento a nuove esigenze di ariosa teatralità, in parte sull’esempio di PietrodaCortona e di Carlo Maratti (Ewald, 1965, p. 26).
Daniel seguì Loth in questa evoluzione anche se a oggi non rimangono ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] , Chicago 1974, pp. 181-228; F. Diaz, IlGranducato di Toscana. I Medici, Torino 1976, pp. 363-463; M. Campbell, PietrodaCortona at the Pitti Palace, Princeton 1977; Tiziano nelle Gallerie fiorentine, Firenze 1978, pp. 94-97; J.R. Hale, Firenze e i ...
Leggi Tutto