MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] Onofrio, Le fontane di Roma, Roma 1957, ad ind.; A. Blunt, The palazzo Barberini: the contributions of M., Bernini and PietrodaCortona, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, XXI (1958), pp. 256-287; C. D'Onofrio, La villa Aldobrandini ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] dice posseduto dalle figlie di Silvestro Arnolfini. La sua Venezia, come ha notato il Clark, deriva dal Trionfo di Bacco di PietrodaCortona e dal Trionfo di Flora del Poussin, e ha precisi ricordi di F. Albani - compreso un vero e proprio plagio ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] Sandrart in palazzo Aldobrandini nel corso di una visita fatta con Poussin, Duquesnoy e PietrodaCortona. Di poco successiva, probabilmente, la Marina con le troiane che incendiano le navi (New York, Metropolitan Museum), datata al 1643 ed eseguita ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] gli svolgimenti della tendenza pittorica carraccesca, ma anche col meditare i raggiungimenti così diversi e di nuova portata di PietrodaCortona e del Bernini.
Ai lavori di restauro vero e proprio, non solo per il card. Ludovisi, ma anche per ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] i maggiori artisti del Cinquecento, ma anche Rembrandt (cfr. K. Clark. Rembrandt…, London 1966, p. 72), Rubens, PietrodaCortona, Poussin, Le Sueur e Fussli, anche se ciò avvenne probabilmente perché esse fornivano uno straordinario repertorio di ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] sdraiata di Bernardino Lorenzo Spada (1654, 1656-59; cfr. Heirnbürger Ravalli, 1977, e Papaldo, 1978). Alle dipendenze di PietrodaCortona e in collaborazione con C. Fancelli lavorò agli stucchi che ornano la tribuna (1655-56), i pennacchi della ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] de arte), del 1685 circa.
Databile al 1680 circa è l'Angelo custode della collezione Costa di Genova, memore dell'arte di PietrodaCortona (Brugnoli, 1956, tav. 16). Di poco posteriori sono i pendants con Le tre Marie alla tomba di Cristo (Cambridge ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] dipartimentale.
In casa Fadigati (oggi Roncai), a Casalmaggiore, esegui quattro medaglie a tempera, in parte derivate daPietrodaCortona, distribuite nei soffitti di altrettante sale: Ercole libera Prometeo; Giunone presso Eolo e i Venti; Vulcano ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] of Arts di Minneapolis; bozzetto a Windsor Castle, Bibl. reale). L'opera, che venne affidata in un primo momento a PietrodaCortona ed eseguita dal C. tra il 1649 e il 1650 (Gabrielli), segna, specie nell'impianto spaziale e compositivo, il momento ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] R. I., 1961, n. 43; M. Chiarini, in I Francesi a Roma (catal.), Roma 1961, p. 144, n. 284 c-d; G. Briganti, PietrodaCortona o della pittura barocca, Firenze 1962, pp. 104, 106 (recens. di W. Vinthum, in Master Drawings, I [1963], 2, pp. 49 ss.); A ...
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