MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] , nuovo lavoro di Pietro Averara per le corde del primo uomo Domenico Cecchi detto il Cortona, castrato ammiratissimo e Manlio (1710), libretto di M. Noris, ultimi due atti musicati da Andrea Stefano Fioré. Quest'ultima è l'altra opera, insieme con ...
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BAMBINI, Eustachio
Raoul Meloncelli
Nacque a Pesaro nel 1697. Fu maestro di cappella prima a Cortona dal 1723 al 1729 poi a Pesaro dal 1728 al 1731. Nel 1745 si trasferì a Milano e divenne impresario [...] di cui erano interpreti la stessa Tonellì e il basso comico Pietro Manelli, fu enorme e di gran lunga superiore a quello della di Giuseppe Selletti e La Zingara o La Bohémienne di Rinaldo da Capua il 19 giugno dello stesso anno. Il 23 sett. ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] (libretto di O. Tartaglini, musica del Basili), data a Cortona prima del 1673 (in quell'anno l'opera fu infatti ristampata musica e del libretto, il cardinal Pietro Ottoboni, probabilmente aiutato da Giovanni Bononcini.
Gli interpreti furono cinque ...
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