Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] sono quelle del domenicano Giordano daPisa (circa 1260-1311) e quelle del francescano Bernardino da Siena (1380-1444), e linguistici siciliani, 2 voll.
Serianni, Luca & Trifone, Pietro (a cura di) (1994), Storia della lingua italiana, Torino, ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] BENAVIDES, Marco e un eremita, Girolamo degli Anselmini daPisa. Nel corso del dialogo sono affrontati molti temi 3, II, Vicenza 1980, pp. 132 s.; R.H. Terpening, Pietro Bembo and the cardinalate: unpublished letters to M. MANTOVA BENAVIDES, Marco, ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] deve ad Azzone (1329-1339), che ebbe importanti rapporti con Pisa, l'apertura alla grande cultura gotica toscana, con la Sutton, Giangaleazzo Visconti as a Patron. A Prayer Book illuminated by Pietroda Pavia, Apollo 136, 1993, pp. 89-96; G. Lazzi, ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] Marco dettasse a un compagno di prigionia, Rustichello daPisa, i ricordi della sua impresa (sembra certo trattarsi figlie, dispose di molti lasciti pii, liberò lo schiavo tartaro Pietro, lasciò eredi le figlie e dispose di essere sepolto nel ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] di Gian Galeazzo, respinto da questo o quel governo per timore del Visconti. Raggiunta Pisa, arrivò finalmente a Firenze famosissimo Marsilio Santasofia e il libro de li dicti di Pietroda Pernumia, il medico che curò Francesco il Vecchio durante la ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] fino al '59, dovevano) rinnovare i tempi e la politica di Pietro Leopoldo, meritandosi, quindi, il favore dei sudditi col proseguire nel solco nella università pisana" (Guasti, p. 342). E daPisa il C. non si mosse più, benché proseguisse carteggio ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] pubblicazione delle Prose della volgar lingua (1525) di ➔ Pietro Bembo, segnarono un nuovo corso per la comunicazione religiosa e riferimenti che predicatori come il domenicano Giordano daPisa facevano ai temi del sapere universitario elevavano ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] , e delle loro tre lingue; opera a Palermo, che Pietroda Eboli canta "urbs felix, populo dotata trilingui". Ha, inoltre stato Boezio e quanto lo erano i contemporanei, Burgundio daPisa, il traduttore dell'Almagesto, quello degli Analitici posteriori ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] di Firenze e Pisa. Egli stesso studiò le applicazioni pratiche e i perfezionamenti da apportare ad . I Medici, Torino 1976, pp. 363-463; M. Campbell, Pietroda Cortona at the Pitti Palace, Princeton 1977; Tiziano nelle Gallerie fiorentine, Firenze ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] De balneis Puteolanis, scritto in onore di Federico II daPietroda Eboli. Nell'opera si contano ben trenta bagni già erano i soli a interessare il sovrano. In una lettera spedita daPisa nel dicembre 1239 a Rinaldino, che risiedeva a Palermo, si ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...