GAMBACORTA, Pietro
Silvano Giordano
, Pietro. - Le scarne notizie sul G. ci sono pervenute attraverso un breve documento anonimo, di natura agiografica, il Compendium, pubblicato nel Settecento, già [...] Barbo, approvata «sola subscriptione et signarura». Il testo permette di situare i «Poveri eremiti della congregazione di frate PietrodaPisa », denominazione che costituisce una sona di titolo ufficiale, a metà strada tra un ordine mendicante e una ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , attuò anche una restaurazione della cultura latina. L’Italia, tolta ai Longobardi, gli offrì prima maestri come PietrodaPisa, grammatico, Paolino d’Aquileia, teologo e poeta, più tardi Paolo Diacono, storiografo ed esperto filologo, oltre che ...
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Piccola pianura all’estremità sud-orientale della conca di Firenze. Centro principale è Bagno a Ripoli. Convento e stamperia di R. Convento di S. Iacopo di R., fondato nel 1292 a Firenze da monache domenicane [...] il 1484 vi fu attiva una delle prime tipografie fiorentine, cui attendevano le monache sotto la direzione di fra Domenico da Pistoia e fra PietrodaPisa. La produzione fu varia e copiosa: vite di santi, classici latini, testi in volgare (nel 1483 il ...
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INNOCENZO II papa
Raffaello Morghen
Gregorio Papareschi, nato da nobile famiglia romana, fu destinato alla carriera ecclesiastica e creato cardinale di S. Angelo da Pasquale II (1116). Di costumi integerrimi, [...] a Rainolfo d'Alife, e salvava Ruggiero forse dall'estrema rovina. Intanto I. veniva riconosciuto anche dal cardinale PietrodaPisa, il più autorevole dei fautori di Anacleto, e quantunque morto l'antipapa (gennaio 1138), lo scisma continuasse per ...
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GEROLAMINI
Pio Paschini
. Tra il sec. XIV e il XV sorsero in Italia e in Spagna comunità di frati che, dal nome di S. Girolamo (v.) che aveva praticato vita monastica presso Betlemme, si chiamarono [...] della Spagna. Fu soppresso nel 1835.
Poveri eremiti di S. Girolamo, della congregazione del b. PietrodaPisa. Furono fondati daPietro de' Gambacorti dei signori di Pisa (morto nel 1435), il quale a 25 anni nel 1377 si fece eremita sul monte Cessano ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] ) di Carlo, pur non vivendo al suo interno, in rapporto con i dotti che la frequentavano – in particolare con PietrodaPisa, anche lui grammatico, maestro personale e portavoce in versi di Carlo (che cercava di imparare a leggere e scrivere il ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] di M. De Nonno - P. De Paolis - L. Holtz, Cassino 2000, pp. 397 s., 410; A. Luhtala, Excerpta da Prisciano, Diomede e Pompeo compilati daPietrodaPisa nel codice Bruxell. II 2572, ibid., pp. 334 s., 341 n. 39; F. Magistrale, Il manoscritto della ...
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LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] . e O. Scoti, 1540).
Altre attestazioni di stima verso il L. sono offerte dal religioso urbinate Pietro Cinciarino, dell'Ordine del beato PietrodaPisa, autore di un trattato sul canto piano edito a Venezia nel 1550, pervenuto però in una successiva ...
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SERBELLONI, Fabrizio
Cinzia Cremonini
– Nacque a Milano il 4 novembre 1695 (Milano, Registro della parrocchia di S. Maria alla Passarella), terzo dei sei figli di Giovanni (1665-1732), duca di San Gabrio, [...] inoltre protettore dell’Ordine agostiniano e degli eremitani della Congregazione del beato PietrodaPisa.
Fece testamento in data 7 dicembre 1775 presso il notaio Pietro Megliorucci di Roma e nominò suo erede il nipote duca Giovan Gabrio Serbelloni ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] sui quali dette parere favorevole.
L'A. fu anche protettore dell'Ordine di S. Gerolamo e della Congregazione del beato PietrodaPisa (1761), nonché del regno di Scozia (1763), e prefetto della S. Congregazione dei cerimoniali.
Morì a Roma il 15 sett ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...