INNOCENZO V papa
Giovanni Battista Picotti
Nacque intorno al 1225; entrato nell'Ordine domenicano, giovanissimo, fu noto col nome di Pietroda Tarantasia. Fu studente dal 1234 e dottore in teologia [...] (21 gennaio 1276). Si adoperò a rimettere pace in Italia e nella cristianità per preparare la crociata e riuscì infatti a comporre Pisa col resto della Toscana, e a stabilire l'accordo tra Genova e Carlo d'Angiò. A Carlo si dimostrò favorevole e gli ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] . XIV), più antica e pure senese quella della cappella di S. Pietro d'Alcantara (sec. XIII-XIV) e su cartone dello stesso Simone finestra, poi danneggiata, in San Francesco; più tardi Antonio daPisa, sullo scorcio del Trecento, opera in Firenze: lo ...
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PIZZOLO, Niccolò
Giuseppe Fiocco
Scultore e pittore, nato probabilmente nel 1421 a Padova o nel contado, morto nel 1453 a Padova. Pizzolo fu non cognome ma soprannome, datogli forse perché dei fratelli [...] due artisti per la divisone del lavoro, fu composto dall'arbitrato di Pietro Morosini: ci è rimasto l'importante documento del 27 settembre 1449, realtà storica dell'arte la figura di quel Giovanni daPisa, a cui si attribuivano, oltre alla pala di ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] dell'edificio centrale coperto a cupola; e nel romanico-toscano, a Pisa e a Firenze, e in parte in quello del Mezzogiorno d' maggiore sta nella fase definitiva della costruzione di S. Pietro, da lui iniziata nel 1546. Ivi Michelangelo ha ripreso il ...
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SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] Fedone ad opera del medesimo Enrico ebbero scarsa influenza. Giovanni Burgundio daPisa (m. 1194) tradusse verso la metà del sec. XII o 1350), cui era vicino nella teoria della conoscenza Pietro Aureoli (morto nel 1322). Egli operò nel dominio della ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] Schinner, gli Svizzeri; e al concilio scismatico, trasferitosi daPisa a Milano, che lo dichiarava deposto (21 aprile), Riviveva così, in qualche modo, la grande alleanza che Pietro il Grande aveva contrapposto alla minacciosa espansione svedese (1699 ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] 83.804.340 lire; si devono aggiungere l'Opera di S. Pietro Claver per l'Africa, delle scuole di Oriente, l'Opera apostolica per dei secoli XVII e XVIII, ivi 1928; P. Sisto daPisa, Catalogo inedito dei cappuccini missionari nel Congo, in Italia ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] aveva rimesso la direzione effettiva dell'ordine nelle mani di Pietro Cattani prima, di frate Elia poi) si ebbe presto vicarie 5, conventi 1422. Tra il 1385 e il 1390 Bartolomeo daPisa descrive provincie 34, custodie 226, vicarie 7, conventi 1531. Si ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] per la deficienza di marmi e di altra buona pietrada scolpire, deficienza che determinò cosi largo uso della terracotta da italiani come Nicoloso di Francesco daPisa che portò a Siviglia la tecnica della plastica in terracotta invetriata, o Pietro ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] la cattedrale e il S. Paolo a Ripa d'Arno a Pisa, il S. Giovanni Fuor Civitas a Pistoia, ecc.
Ritroviamo motivo già tentato dal Bernini nel S. Andrea al Quirinale, Pietroda Cortona protenderà un portico semicircolare dalla facciata di S. Maria della ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...