GADDI, Agnolo.
S. Petrocchi
Pittore fiorentino della seconda metà del Trecento, figlio di Taddeo e fratello di Giovanni, anch'essi pittori. Da un documento relativo a un incarico amministrativo (Firenze, [...] che doveva essere eseguita per il duomo da Piero di Giovanni Tedesco (Firenze, Arch. i progetti per i monumenti di Giovanni Acuto e Pietro Farnese, insieme a Giuliano Arrighi, detto il relativi sportelli con quattro santi, Pisa, Mus. Naz. e Civ. ...
Leggi Tutto
Andrea di Bonaiuto (o Bonaiuti o da Firenze)
S. Romano
Pittore attivo in Toscana nella seconda metà del 14° secolo. Nato a Firenze probabilmente intorno al 1320; dal 1346 iscritto all'Arte dei medici [...] Storie di s. Ranieri nel Camposanto di Pisa. Nello stesso anno il pittore faceva : le Scene della vita di s. Pietro martire, la c.d. Chiesa Militante , pp. 130-170.
I.B. Supino, s.v. Andrea da Firenze, in Thieme-Becker, I, 1907, pp. 452-453.
Venturi ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] già alla metà del sec. 7° venne rinforzata da torri in pietra (Biddle, 1974). Sviluppatasi nel sec. 9°, Winchester livelli di investimento nella costruzione della propria immagine; è così che Pisa, Venezia, Amalfi e Genova vissero tra il sec. 11° ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] l'esistenza di un'icona di S. Pietro, fatta eseguire da Liutprando (712-744) per S. Pietro in Ciel d'Oro, e di altre Astolfo fece emettere 'stellati' con il proprio nome nella Tuscia (Lucca, Pisa) e monete in oro e bronzo, di tipo e peso bizantino, a ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] l'Assunta di Castellaneta, la cui costruzione è stata riferita a Pietro Facitolo da Bari, che nel 1276 aveva firmato la tomba Falcone, posta componente essenziale di tutta l'arte moderna della penisola: a Pisa, a Siena, a Lucca, a Verona, a Bologna, ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] per motivi ornamentali dedotti da sarcofagi è stato ravvisato nei c. del S. Pietro di Tuscania (Noehles, , Sculture del XII secolo pertinenti al Duomo, in Il Museo dell'Opera del Duomo a Pisa, a cura di G. De Angelis d'Ossat, Milano 1986, pp. 65-75; ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] reale, sul fianco della montagna, c'è una statua in pietra del Buddha stante; essa è alta da 140 a 150 piedi, d'un colore d'oro brillante e e le rappresentazioni dell'Inferno del Camposanto di Pisa o del battistero di Firenze pullulano di esseri ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] ), di un transetto assai poco simile a quello di S. Pietro e in qualsiasi caso da ascrivere a un intervento di re Dagoberto intorno al 630 e sebbene in minore quantità, in Toscana, a Lucca e Pisa. Una emissione molto rara battuta a Ravenna reca la ...
Leggi Tutto
UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] Perugia (v.). L'edificio, suddiviso in un vano centrale e in un ambulacro da un giro di sedici colonne di spoglio, con quattro cappelle disposte a croce, è in area senese e persino, con Pietro di Puccio, a Pisa.Sono abbastanza numerose, nelle chiese e ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] ).Il gruppo, che fu riprodotto in incisione da R. Morghen, fu venduto dal C. l'altare della confessione in S. Pietro. Finito il cavallo per Ferdinando, G. Rosini, Saggio sulla vita di A. C., Pisa 1825; R. Delatouche, Oeuvres de C., Paris 1825; ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...