CAMPI (Campo), Galeazzo
Silla Zamboni
La data di nascita di questo pittore cremonese può essere collocata intorno all'anno 1470 (Monteverdi, 1940-41; Puerari) valutando il percorso della sua attività, [...] due santi, e i SS. Pietro e Paolo nella cimasa; Episodi di Cremona. Genealogia, in Giornale araldico-genealogico (Pisa), VII (1879), p. 96; L. Lucchini London 1912, pp. 342-344; A. Perotti, I pittori Campi da Cremona, Milano 1932, pp. 3-12, 93, 108 s. ...
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GIOVANNI ANGELO da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non si conosce la data di nascita di questo pittore. Il più antico documento che lo riguarda è una missiva del 17 marzo 1451, inviatagli a Firenze [...] a Milano, il S. Pietro della Pinacoteca di Brera e S. Ambrogio, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, VI (1976), pp. 97-109; K. Christiansen, Duprè Dal Poggetto, I pittori camerinesi: G. da C. (il "Maestro delle Tavole Barberini"), in ...
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GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] di grottesche Andrea Landini e Pietro Paolo Lippi.
Nel 1659 fu scultura a Pisa nel secolo XVIII, a cura di R.P. Ciardi, Pisa 1990, pp. 190-192; F. Baldinucci, Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua (1681-1728), a cura di F. Ranalli, ...
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GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] nel suo commento alle Vite del Vasari. Nacque a Pisa intorno al 1470 da Lorenzo di Pietro, detto delle Opere, in quanto alcuni membri della famiglia erano stati tessitori di stoffe di seta a opera. Sembra però che i suoi antenati avessero esercitato ...
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FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] eseguì il coro ligneo per la chiesa delle monache di S. Pietro a Monticelli fuori porta S. Frediano. In tale opera ebbe 26 s. e passim; G. Severini, Architetture militari di Giuliano da Sangallo, Pisa 1970, p. 15; G. Lensi Orlandi, Il palazzo Vecchio ...
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PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] da Simone Cantoni (figlio di Pietro) per il restauro del palazzo ducale di Genova, parzialmente distrutto da 113; M. Spesso, L’architettura a Genova nell’età dell’Illuminismo, Pisa 2005, pp. 157-169; Genova Strada Nuovissima: impianto urbano e ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] due ritratti del granduca Pietro Leopoldo di Lorena e di sua moglie Maria Luisa (ibid., p. 62) che, secondo la documentazione riportata da Manghi (1911, p. 146), vennero acquistati nel 1768 da Maggi a Pisa; mentre Villani (1988, p. 379), in base ad ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] di Pisa - pubblicate a cura della Società G. Molini, Landi & Co., la compagnia fiorentina fondata da degli Uffizi, la Reale Galleria di Firenze illustrata, coordinata daPietro Benvenuti direttore dell'Accademia di belle arti, e stampata dalla ...
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FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] con Mauro Tesi in Toscana, a Pistoia e Pisa (ibid.), ma nel 1758 era già attivo a Alfonso Torreggiani. La scelta sul nome da aggregare cadde evidentemente sul F. Monte in collaborazione con il figlio Pietro. In consonanza con il gusto locale ...
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VIVA di LANDO
A. Capitanio
Orafo senese attivo nel 14° secolo.
Attestato a partire dal 1336, V. è detto anche "ingegnere e scultore" da Romagnoli (Biografia), che ne anticipa inoltre la prima notizia [...] 1979, 5-6, pp. 7-14: 9; id., Une attribution à Lando di Pietro: le brasreliquaire de saint Louis de Toulouse, RLouvre 30, 1980a, 2, pp. smalto senese da champlevé a traslucido, "Atti della I Giornata di studio sugli smalti traslucidi, Pisa 1983", a ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...