GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] 1470, Galeazzo Maria richiese il rinnovo del giuramento di fedeltà da parte di tutti i soggetti, città e feudatari del dominio , L'umanista e il principe. La "Vita ducum" di Pietro Lazzaroni, Pisa 1996; F.M. Vaglienti, Galeazzo Maria Sforza, in Diz. ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] una breve appendice. Giacché sembra che il C., appena partito daPisa, desiderasse di farvi ritorno, forse a condizioni ancora migliori, in placita Petri Mantuani [cioè, probabilmente, Pietro degli Alboini da Mantova, il noto logico e "sofista" ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] 'imperatore Carlo IV di Lussemburgo, infatti, con un diploma datato daPisa il 19 maggio 1355, concesse al B. e ai suoi 1354 fu incaricato, insieme con l'abate del monastero di S. Pietro e il priore di S. Giovanni in Piazza, di esaminare la domanda ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] , citando Colle di Val d'Elsa e Poggibonsi (cap. 14).
I cronisti francescani Bartolomeo daPisa, Mariano da Firenze, Pietro Ridolfi e Francesco Gonzaga lo ricordano celebre predicatore. Ebbe forse l'incarico di direttore spirituale e confessore nel ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] riprendendo le varie indicazioni dei cronisti, in particolare di Bartolomeo daPisa (pp. 276, 337), ricorda il commento alle Sentenze -63, 101-111; R. Manselli, La "Lectura super Apocalipsim" di Pietro di Giovanni Olivi, Roma 1955, pp. 104-123; M. D. ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] ). Non conosciamo, dei predicatori scelti da C., che il nome di uno solo, Pietroda Corneto, personalità di un certo rilievo cittadina umbra il 21 ottobre, quando affidò ai padri Fino daPisa e Luca Sismondi il compito di vendere sette romitori con i ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] 'oro, che erano stati sottratti al C. da un certo Pietroda Verona, nel frattempo arrestato a Ferrara, al (1900), pp. 222 s.; V. Cian, Una satira di N. L. C., Pisa 1903; A. Simioni, Un umanista milanese, Piattino Piatti, in Arch. stor. lomb., ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) daPisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] data incisa nell'epitaffio (seconda parte) che si può vedere conservato a Pisa nella chiesa di S. Paolo a Ripa d'Arno dove B. fu nel sec. XIV dal bolognese Pietro Crescenzi. Questa traduzione di B. è conservata da due codici manoscritti che sono stati ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] Note per una monografia su D. Silvestri, in Annali d. Scuola norm. sup. di Pisa, classe lett. e fil., s. 2, XIX (1950), pp. 198-201; P V (1962), p. 120; Id., Giovanni del Virgilio, Pietroda Moglio, Francesco da Fiano, ibid., VI (1963), p. 220; G. ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] i testi classici per eccellenza anche per artisti barocchi come Pietroda Cortona.Nella sua fase giovanile il C. si cimentò continuò tuttavia la sua attività fuori Roma: nel 1675 era a Pisa, da dove si recò a Firenze per dipingere, su richiesta del ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...