BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] vicario generale dell'Incontri, ma il 17 nov. 1775 il granduca Pietro Leopoldo lo designa alla prepositura di Livorno. A Firenze gli succede di Pisa F. Guidi (Livomo, non ancora diocesi autonoma, dipendeva ecclesiasticamente daPisa); contrastati ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietroda [...] cattedrale di S. Martino: Giovanni di Leopardo da Vecchiano di Pisa, suo discepolo, pronunciò l'orazione funebre ( pp. 263-276; E. Menegazzo, Discepoli veneziani di G. da Lucca e Pietroda Montagnana si contendono un codice di Livio, ibid., pp. 277 ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone daPisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] essere stato lettore a Oxford, in sostituzione di Pietroda Gaeta, o che sia stato nominato lector sententiarum cura di C. Eubel, VI, Romae 1902, n. 599; Bartolomeo daPisa, De conformitate vitae b. Francisci ad vitam Iesu, in Analecta franciscana, ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] sono da espungere l'Assunta nella chiesa del Carmine a Pisa che gli attribuisce il Da Morrona (Pisa illustrata..., s. 2, X (1943), p. 94; L. Berti, in Mostra di Pietroda Cortona (catal.), Cortona 1956, p. 73; F. Zeri. Pittura e Controriforma..., ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] la legittimità. Quanto allo statuto giuridico, gli eremiti di Paola avrebbero dovuto essere assimilati ai seguaci di Pietro Gambacorta daPisa. Il riconoscimento pontificio giunse con la bolla di Sisto IV Sedes apostolica del 17 maggio 1474.
Nel ...
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GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] la pieve "de Aquis" (oggi Casciana Terme), fece da testimone alla sentenza di due consoli pisani sulla controversia fra Torino come membro di un'ambasceria del Comune di Pisa, guidata dai consoli Pietro di Albizello ed Enrico di Cane, inviata al ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] lo stesso duomo (sarà finito nel 1536 dal pittore Niccolò Braccio daPisa operante in Dalmazia nella prima metà del Cinquecento: ibid., p. guerra); la Madonna col Bambino tra s. Pietro martire e s. Antonio da Padova e il Ritratto virile (firmato) ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] o tre personaggi omonimi (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Rodi ed Andrea daPisa). È stato merito del Mercati Padova nel 1414, proseguì lo studio delle Sententiae di Pietro Lombardo, per conseguire il baccellierato in teologia. Nell'autunno ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] del '500, in Studi romani, XVII (1969), pp. 439-459; M. Monaco, Il "De officio collectoris in Regno Angliae" di Pietro Griffi daPisa (1469-1516), Roma 1973, ad indicem; U. Bittins, Das Domkapitel von Lucca im 15. und 16. Jahrhundert, Frankfurt a. M ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] cittadella di Arezzo. Dal 25 apr. 1412 fu dei Dieci di Pisa e nel 1413 fece parte della Balia deputata della riforma della magistratura seguito si trasferì a Montuolo, presso Ponte San Pietro, da dove effettuò una serie di scorrerie verso Lavenza, ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...