CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Giacomo, compare per la prima volta con la qualifica di "cancellarius Urbis" in un rogito di Antonio di Lorenzo Stefanelli de Scambiis del 12 ag. 1367, [...] . Ancora in carica in una sentenza del 24 settembre, non lo è più il 31 ottobre, quando compare senatore neoeletto Pietro Lante daPisa.
Morì qualche anno più tardi: in un documento del 23 dic. 1383 si parla, infatti, di "heredes quondam Iohannis de ...
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COMITA
Evandro Putzulu
Giudice di Torres, nacque verosimilmente verso il 1160 a Torres, capitale del giudicato, ultimo dei quattro figli di Barisone II e di Preziosa de Orrubu. Non è tuttavia sempre [...] Guglielmo di essersi appropriato del giudicato di Cagliari spettante ai Visconti come discendenti dello spodestato Pietro I.
Osteggiato daPisa, Guglielmo si volse per aiuto al pontefice che, accogliendolo sotto il vincolo vassallatico, ristabilì la ...
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MARCHESINO da Reggio (Giovanni Marchesini)
Frans van Liere
Non sono molte le notizie relative alla sua vita. Un documento proveniente dal convento francescano di Bologna ricorda che un M., lettore, originario [...] manoscritti e una citazione dal De conformitate di Bartolomeo daPisa consentono di identificare questo M. con l'autore carattere compilativo e comprende estratti dalle opere di Bonaventura, Pietro Lombardo, Guglielmo di Auxerre, Alessandro di Hales e ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] Maometto tracciata da F. secondo le norme già dettate in tal senso dall'abate di Cluny Pietro il a cura di L. Lemmens, Romae 1903, p. 17; Bartolomeo daPisa, De conformitate vitae Beati Francisci ad vitam Domini Iesu, in Analecta franciscana ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] il compendio alle Derivationes del grammatico Uguccione daPisa, di cui l'erudito padovano Bernardino Scardeone e passim; G. Billanovich, Giovanni Del Virgilio, Pietroda Moglio, Francesco da Fiano, in Italia medioevale e umanistica, VII (1964), ...
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BONINO da Campione
Rossana Bossaglia
La prima testimonianza di B. si trova nell'iscrizione che lo dice autore del sarcofago di Folchino degli Schizzi (m. 1357) nel duomo di Cremona; a Cremona era conservato [...] 1363: essa è infatti abbondantemente descritta nel Chronicon di Pietro Azario (in Rerum Italic. Script., a cura di G. Meyer, Lombardische Denkmäler des XIV, Jahrhs: Giovanni Balduccio daPisa und die Campionesen..., Stuttgart 1893, pp. 90-101; A. ...
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OTTONELLI, Giovanni Domenico
Patrizio Foresta
OTTONELLI, Giovanni Domenico. – Nacque il 22 aprile 1581 a Fanano, in provincia di Modena.
Nipote del letterato Giulio Ottonelli e di famiglia nobile ormai [...] critica moralistica, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, 5 (1975), pp. 177-196; V. Casale, Antologia di critici. Trattato della pittura e scultura «opera stampata ad istanza del Sr. Pietroda Cortona», in Paragone, 1976, n. 313, pp. 67 ...
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CIPRIANI (de Ciprianis), Lamberto
Luisa Miglio
Erede di una nobile famiglia fiorentina di parte ghibellina, nacque, presumibilmente a Firenze, nella seconda metà del XIII secolo, con ogni probabilità [...] di Brescia, provvide alla sostituzione del C. con il veronese Pietro del Menso.
Non sembra, però, probabile - dato il fallimento della sentenza di bando dall'Impero emessa da Enrico VII il 16 maggio 1313 daPisa contro Padova, rea di aver cacciato il ...
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BIADENE, Leandro
Aldo Menichetti
Nato a Treviso il 23 apr. 1859 da Alberico ed Amalia Mercato, compì gli studi superiori a Bologna, dove ebbe a maestro G. Carducci; conseguì nel 1883 la libera docenza [...] Tre Scritture e dei Volgari delle false scuse e delle vanità,Pisa 1902, uscita subito dopo quella curata dal De Bartholomaeis e 1887, e le osservazioni, del 1896, su La lingua di Pietroda Barsegapè,poi nelle Varietà citate, pp. 77-86; nonché, per ...
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BERNARDO da Quintavalle
Raoul Manselli
Considerato fra "i più nobili e ricchi savi della città d'Assisi", come indica una tradizione concorde, ribadita dalla designazione di "Dominus" di cui era insignito [...] con B. e subito dopo con Pietro (probabilmente il ben noto Pietro Cattani) risale l'episodio della consultazione donde è poi passato nei Fioretti (cap. VI) e in Bartolomeo daPisa (De conformitate…, p.185). è però inesatta la notizia degli Actus ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...