GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] con il Francione agli stalli del coro del duomo di Pisa, mentre Milanesi ritiene l'opera totalmente di mano del maestro LII (1993), pp. 323-337; C.L. Frommel, S. Pietro, in Rinascimento da Bramante a Michelangelo, a cura di H. Millon - V. Magnago ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] ", fu pubblicata a cura di Pietro Verri: il saggio Dell'entusiasmo delle non nasconde le sue ambizioni ad elevarsi da pubblicista a storico, di un nuovo e S. B., in Vite ed elogi d'illustri italiani, III, Pisa 1818, pp. 165-210 e 211-227; C. Ugoni, ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] da parte di Francesco Amadi, collezionista veneziano, il quale pagò per una tavola "de depinzer Maistro Zentil" la cifra di 27 lire e 10 centesimi, quasi il doppio di quel che offrì a Nicolò di Pietro al Museo civico di Pisa.
Talora attribuita al ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] , Museo civico) corrisponde con ogni probabilità al dipinto dello stesso soggetto per il quale il palermitano Giovanni Pietro Molli, nella testimonianza da lui resa il 27 luglio 1612 al processo contro Agostino Tassi, affermò di avere posato per il ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] trasparenti allusioni ad Antonio Di Pietro, in cui la Rame recitava Non tutti i ladri vengono per nuocere, Un morto da vendere, I cadaveri si spediscono e le donne si di A. Barsotti - E. Marinai, Corazzano (Pisa) 2011; D. Fo, Picasso desnudo, a cura ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] che avrebbe poi ritrovato nell'esilio: gli agostiniani Pietro Martire Vermigli, Paolo Lazise, Celso Martinenghi e Gerolamo , del 26 ag. 1542, sollecita in Pisa ricerca di "un pessimo spirito chiamato Celio da Turino", il quale, "sotto professione di ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] il C. fu inviato, assieme al fratello Pietro, nel collegio di S. Caterina a Pisa, dove rimase per quattro anni, dimostrandosi anche i primi rapporti con la famiglia Bonaparte (legata ai Cipriani da legami di affari) e, soprattutto, con l'ex re di ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] Pietro Cavallo, morto a sua volta nel 1615, il letterato Curzio Picchena da Colle, e, come secondo segretario, Andrea Cioli da . Progetto e storia di una città tra il 1500 e il 1600, Pisa 1980, ad Ind. Sulla cultura e la vita di corte al tempo di ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] Nello stesso 1778, infatti, il F. pubblicò sul Giornale di Pisa una Memoria sulle equazioni irriducibili di terzo grado, alla quale
Le Memorie del F. furono lette nel 1787 manoscritte daPietro Leopoldo, in un momento in cui questi tentava un ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] Modena e poi anche in Ferrara, Firenze e Pisa. E la tecnica da lui raggiunta nella dissezione era così avanzata - e 43-59. A riguardo degli studi biografici posteriori saranno altresì da consultare: P. Di Pietro, G. F. (1523-1562) nella storia dell' ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...