ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] giovane A. frequentava lo Studio di Pisa ed è ben comprensibile che il rancore vecchio padre, mentre il fratello suo Pietro Giovanni ricopriva la carica di maestro a un processo che riteneva infirmato da pregiudizi, sopportò con fermezza d'animo ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] (Floriano Sampieri), Pietro d’Ancarano e Antonio da Budrio.
Il significativo esordio del M. nella vita pubblica avvenne nel 1409 in occasione del concilio di Pisa, dove si collocava nella cerchia dei giuristi schierati dalla parte di Gregorio XII ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] nel sestiere di Porta San Pietro.
Terzo figlio maschio avuto dai , che videro la presa del potere in Firenze da parte dei Neri e la cacciata degli avversari politici luglio lo ritroviamo ambasciatore a Pisa assieme agli ufficiali fiorentini incaricati ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 daPietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] Nel 1529 pose la prima pietra per la ricostruzione dell' secoli XV e XVI, I, 1, Milano-Napoli-Pisa 1884, ad ind.; Id., Disastri antichi e recenti (1907), pp. 27, 48; La Puglia nel secolo XV da fonti inedite, a cura di F. Carabellese, II, Bari 1908 ...
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MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] riconoscimento di uno statuto scientifico al diritto pubblico. Sono da segnalare, in particolare, i tre volumi su I conflitti e nel 1845 aveva sposato Elena Benvenuti, figlia di Pietro, noto pittore aretino già direttore dell'Accademia di belle arti ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] facendolo scortare fino ai confini da sbirri e moschettieri spagnoli. L (v. F. Nicolini, L'Istoriacivile di Pietro Giannone ed i suoi critici recenti, Napoli 1907 scrittori napol. nati nel sec. XVII, Milano-Napoli-Pisa 1875, pp. 27-28; B. Capasso, Mem ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] - nel 1546, appena ventiquattrenne, fu chiamato a Pisa a ricoprire la cattedra di diritto civile nella Accademia. consegna al S. Uffizio del protonotaro Pietro Carnesecchi) sia per le promesse fatte da Cosimo alla S. Sede di finanziamento ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] Camporegio, sposato con Gemmina di Pietro Giovannutti (1406) e amico Firenze e altrove, ma il concilio di Pisa dichiarò sia Gregorio XII sia il papa tomba di famiglia in S. Domenico.
Sono da chiarire vari periodi e aspetti della multiforme attività ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] i primi elementi di greco e di ebraico da A. Bartoli e dal vallombrosano R. Mori. il "fanatismo" e l'arcivescovo di Pisa vi esercitava una notevole influenza., ma 'informativa di F. Seratti al granduca Pietro Leopoldo ribadiva la tesi del Frescobaldi, ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] come straordinario.
Dopo un anno trascorso nell'Università di Pisa, dal 1° nov. 1956 insegnò diritto ecclesiastico a canonico, fino al punto di rendere questo diritto così "diverso" da essere impermeabile all'apporto della scienza laica" (Onida, p. ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...