BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] bene a questo suo compito (nel quale era stato coadiuvato da Bartolomeo degli Armanni), se egli cinque mesi più tardì, il 9 di settembre nel palazzo di Pietro Gambacorti a Pisa, poteva sottoscrivere, insieme a Bartolomeo degli Armanni, nella veste di ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] però, il D. si risposò con Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo, da cui ebbe quattro femmine (tra le quali la famosa a congresso i rappresentanti della lega; proseguì poi per Genova e Pisa, ma, privo dei mezzi tante volte sollecitati, ripassò le Alpi ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] . Completato quel ciclo di studi, nel novembre 1727 passò a Pisa (e per un breve periodo a Firenze), dove seguì i 6 apr. 1767 con quello di S. Pietro in Vincoli che conservò fino alla morte. Anche da cardinale continuò, sia pur mutatis mutandis, ilsuo ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] la sua nascita da unione illegittima. Il 24 apr. 1540 diventò canonico della cattedrale di S. Pietro di Bologna, di Gregorio XIII designa il C. visitatore apostolico delle diocesi di Pisa, Pistoia, Lucca e delle città di Pescia e di Colle, nel ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] Meleto e all'Istituto superiore agrario dì Pisa. Così, muovendosi in un'analoga prospettiva, dell'ex abbazia di S. Pietro e per istituire una fondazione un Ente nazionale per la scuola rurale presieduto da Giovanni Gentile e di cui il F. assunse ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] , che il concilio di Pisa aveva eletto al soglio col da s. Lorenzo Giustinian. In effetti, ora che l'esaltante momento delle conquiste a Occidente sembrava conoscere una fase di difficoltà e stasi, l'elezione di un concittadino alla cattedra di Pietro ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] questo, a sua volta, pietra angolare della scienza giuridica. , si spostò intorno al 1550 a Pisa presso il maestro Luca Ghino di Ghini , 295; F. Saraceni, R. M., Napoli 1820, estr. da Biografia degli uomini illustri del Regno di Napoli, V, Napoli 1818, ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] breve distanza da Ginevra.
Infondate le notizie circa un suo insegnamento del diritto civile a Chieri e a Pisa, così .
A Padova il G. si legò in stretta amicizia con Pietro Paolo Vergerio e venne coinvolto nel processo intentato contro di lui ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] presso il giureconsulto Gian Pietro Grimaldi. Seguì poi un periodo di studio nell'università di Pisa, tra il 1686 e prima volta con le note di Leewen e di de Vicq, fondamentali da un punto di vista dottrinale. Gli interventi del C. sono di ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, daPietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] in poca stima presso molti a Pisa", mise in dubbio "che abbia tante cognizioni da pensare, e da scrivere come ha scritto chi ha cura di M.A. Timpanaro Morelli, Roma 1976, ad ind.; Pietro Leopoldo, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...