MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] partecipazione alla congiura repubblicana ordita da Agostino Capponi e Pietro Paolo Boscoli (con qualche complicità pp. 252, 277, 282, 297, 302, 333; B. Buonaccorsi, Fatti di Pisa, in Id., Diario¼ dall’anno 1498 all’anno 1512 e altri scritti, a cura ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] di Terni, girato da Walter Ruttmann con il titolo Acciaio, il cui soggetto, dal titolo Gioca, Pietro!, fu tuttavia steso nelle novelle di L. P. Con un regesto di nomi e personaggi, Pisa 2008; A.R. Pupino, Pirandello o l’arte della dissonanza. Saggio ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] bellezza pura, che la parola considerava come pietrada incidere con paziente bulino, coincisero cronologicamente, 73 e C. politico, pp.75-88); M. Vinciguerra, C. uomo politico, Pisa 1957; N. Busetto, G. C., Padova 1958; U. Bosco, Realismo carducciano ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] V. Branca, L'Amorosa Visione, in Annali della Scuola Norm. Sup. di Pisa, XI (1942), pp. 20-47; sui rapporti con i Trionfi, V 2, XLVIII (1915), pp. 322-27; G. Billanovich, Pietro Piccolo da Monteforte tra il Petrarca e il B., in Medioevo e Rinascimento ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] contro la diffusione del romanticismo «importato», al tempo dell’«Antologia» di Giovan Pietro Vieusseux, da letterati non toscani come Niccolò Tommaseo e Pietro Montani. Così che il Romanticismo troverà espressione in Toscana fuori della Firenze ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] scorgere anche l'elevatezza morale e l'importanza storica dei Pietro l'Eremita e dei Savonarola (ibid., I, p. 664 Boucher, e nel 1873 si trasferì con la famiglia da Firenze a Roma; di lì passato a Pisa, ritornò poi con i suoi nella capitale nell' ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] e in Firenze lo raggiungeva l'invito del collegio cardinalizio a recarsi a Pisa, sede del concilio, dove giunse ai primi di aprile, forse il indicati anche da altri trattati, come il De ingenuis moribus dell'amico e compagno di studio Pietro Paolo ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] della robba e scuotendolo un poco disse: - Guardate, messer Pietro, che con questi pensieri a voi ancora non si separi dell'opera: E. Bottari, B. da C. e il suo libro del "Cortegiano", in Ann. della Scuola normale sup. di Pisa, III (1877), pp. 139-221 ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] che il coltello col quale Pietro aveva tagliato l'orecchio a Malco di P. Chiara, I-VII, Milano 1964-65). Da notare che nelle sue opere il C. assume anche il ottobre 1890; F. Tribolati, Saggi critici e biogr., Pisa 1891, pp. 51-55, 88, 363-80; A ...
Leggi Tutto
Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] di imitatori, fra cui Collodi nipote (Pietro Lorenzini, autore di Sussi e Biribissi, successo, sono numerose. Così, per es., da Peter Pan e Wendy di J.M. Cambi, G. Cives, Il bambino e la lettura, Pisa, ETS, 1995.
M. de Montaigne, Saggi, Milano ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...