ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] 1513) agognò per il fratello Pietro, ormai cardinale di Ancona, vicenda del ducato di Nepi, presso Roma, da lui acquistato per 5000 ducati nel 1520 o 'A. in Palazzo Vecchio a Firenze (sala di Leone X) v.: G. Vasari, Ragionamenti, Pisa 1829, p. 160. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] del 1577 stampata dal tipografo lucchese Pietro Perna e per una medaglia eseguita da Ludwig Neufahrer nel 1532. Un C. Caruso, Palermo 1999; Scritti d'arte, a cura di S. Maffei, Pisa 1999.
Fonti e Bibl.: G. Jiménez de Quesada, El Antijovio, a cura ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] del tempo, dal Ficino a Pietro Bembo.
Nel Cinquecento, mentre lirica latina in Firenze nella seconda metà del secolo XV, Pisa 1913, pp. 75-89; B. Croce, Poesia I classici ital. nella storia della critica, diretti da W. Binni I, Firenze 1954, pp. 231- ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...]
Da Marsiglia il C. rientrò in Toscana. Giunse a Firenze all'inizio di settembre del 1765. Il granduca Pietro CIII (1934), pp. 280-286 (poi in Studi sulla censura in Toscana, Pisa 1936, pp. 211-218, e in Nuovi studi sulla censura in Toscana, Firenze ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] ; infine viene l'invito a Pietro ad adottare le leggi romane nel Minute di 8 lettere di Vincenzo Gravina; Pisa, Biblioteca universitaria, Mss., 426, cc. , G.V. G., in Studi di letteratura italiana diretti da E. Percopo, Napoli 1907, VII, pp. 165-349; ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] 10 ottobre (arbitrato fiorentino tra Genova e Pisa, sottoscritto da "Burnectus Latini notarius et nunc Ancianorum scriba "diceria"); significativa, in questo senso, la menzione di Pietro Della Vigna come esempio moderno di orator, maestro di retorica ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] una in francese l'anno successivo a Parigi, da C. étienne, e infine una in inglese editore e stampatore lucchese Pietro Perna; del resto , Paradossi…, a cura di E. Canone - G. Ernst, Pisa-Roma 1999; A. Valori, Il gioco progettuale delle parole…, in ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] del 9 marzo 1400; due giorni dopo Crisolora era già a Pisa e di qui muoveva in direzione di Pavia, ove Gian Galeazzo due traduzioni è senz'altro da riferire al culto, non scevro di implicazioni politiche, nutrito daPietro Filargis per la figura di ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] , era nipote del cardinale Pietro Lasagni.
Grazie ai legami , non tenne i corsi a Firenze né i seminari a Pisa, dove riprese l’insegnamento solo nel 1947. Per tutta la che egli si era ovviamente interessato da molti anni di storia della lingua ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] sua lettera al generale dei camaldolesi Pietro Dolfin con la domanda di un . Nell'89 lo troviamo a Pisa, vicino a Lorenzo di cui '15 con le scene di Baldassare Peruzzi; a Mantova fu allestita da Giulio Romano nel 1520 e nel 1532; a Venezia nel '21 ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...