CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] Simone Saltarelli arcivescovo di Pisa, Angelo Acciaiuoli vescovo di Firenze, Alessio Strozzi, Guido da Raggiolo, Giovanni Dominici.
prooemii missa", sia l'opuscolo dedicato a Pietro Negro sotto il titolo Super quibusdam conclusionibus Iohannis ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] produzione della carta; aveva mercato a Pisa e a Firenze ed era proprietario proprio in presenza di ser Giovanni di Pietro di Lippo, padre di quel Lorenzo Orvieto nel 1463, nel 1464 era ad Ancona da cui raggiunse Ascoli e Pesaro; per la quaresima ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] inoltre nel suo viaggio non passò da Siena, ma seguì la direttrice Pisa, Volterra, Roselle.
Maggiore attenzione -599, 604; C. Dolcini, Velut aurora surgente. Pepo, il vescovo Pietro e l'origine dello Studium bolognese, Roma 1987, adind.; J.-P. ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] . Studiò giurisprudenza a Lucca e a Pisa, ove conseguì a dottorato iurisutriusque e quale poteva pertanto assurgere alla cattedra di S. Pietro il 9 febbr. 1621 col nome di limina furono effettuati in sua vece da un tal canonico Filiberti.
La sorte ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] edizione postuma delle opere di lui.
Logorato da un'applicazione trentennale che non conobbe mai nel solenne ingresso del cav. Pietro Mocenigo alla dignità di procuratore di 1761, pp. 3 s.; Giornale de' letterati (Pisa), XXXVIII (1780), pp. 279 s.; G. ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] e della Liguria, e nelle diocesi di Massa Marittima, Pisa, Volterra, Malta e Gozo, mettendo in luce, nella Concilio il 7 marzo 1904, e cenni della visita apostolica fatta in Viterbo da mons. Binarini vescovo di Rieti nel 1573-74, ibid. 1904; "Il ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] principe degli apostoli S. Pietro" e proseguiva con una della pena temporale", che "esiste il tesoro risultante da' meriti infiniti di N.S. Gesù Cristo, e professore di matematica nell'università di Pisa, di origine cremonese ma affiliato alla ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] del patriarca Pellegrino al concilio di Pisa (1135), quando fu scomunicato l trattato di pace tra Vicenza e Verona, da una parte, e Padova, Treviso, Conegliano e è menzionato anche nei necrologi di S. Pietro di Salisburgo, e delle abbazie di Ossiach ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] causa per l'eredità di Cosimo fra il granduca e il fratello don Pietro, il D. fu il primo degli avvocati di Ferdinando e il più e quando nel 1595 l'antico duomo di Pisa venne distrutto da un furioso incendio, si dedicò subito alla ricostruzione ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] .
Giunto in Italia, il C. venne accolto a Pisa dal partito guelfo e successivamente entrò a Firenze, si da Marsilio da Padova. Il 12 maggio il popolo romano venne invitato a procedere alla elezione di un nuovo papa che fu il francescano Pietro ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...