GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] la pieve "de Aquis" (oggi Casciana Terme), fece da testimone alla sentenza di due consoli pisani sulla controversia fra Torino come membro di un'ambasceria del Comune di Pisa, guidata dai consoli Pietro di Albizello ed Enrico di Cane, inviata al ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] cittadella di Arezzo. Dal 25 apr. 1412 fu dei Dieci di Pisa e nel 1413 fece parte della Balia deputata della riforma della magistratura seguito si trasferì a Montuolo, presso Ponte San Pietro, da dove effettuò una serie di scorrerie verso Lavenza, ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] d'Angiò. Contemporaneamente a questi fatti politici Pisa ritornò sul piano religioso, nel settembre 1329, all'obbedienza al papa Giovanni XXII. La città era stata infatti sin'allora la sede di Pietroda Corvara, l'antipapa fatto eleggere a Roma ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] anch'egli seguito studi giuridici ed era poi divenuto consigliere del granduca Pietro Leopoldo). Dopo i moti del 1821 il C., ritenendosi compromesso dal suo atteggiamento, fuggì daPisa a Bologna, dove continuò i suoi studi. Passati, però, i momenti ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] nella Marina pontificia nel 1598 e divenne capitano della galea "S. Pietro" nel 1606, il fratello del cognato, Fausto Melari, ottenne Stefano e una provvigione di 10 scudi al mese. Anche daPisa non smise di seguire le sue vertenze: cercò di riavere ...
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DELLA ROCCA, Tinuccio
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Guglielmo detto Lemmo di Gherardo, apparteneva a una famiglia originaria della Maremma pisana: visdomini di Rocca a Palmento presso Campiglia [...] in 500 lire annue. A sua volta, quattordici anni dopo Pietro, nel testamento del 27 giugno 1340, nominò il D. esecutore in Chinzica. I Gambacorta, quella notte stessa, fecero uscire daPisa i Della Rocca ed i contidi Donoratico, che si rifugiarono ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] , creato vescovo di Albano; di Bonifacio dei Donoratico daPisa, domenicano, vescovo di Tuscolo; di Niccolò da Fabriano, cardinale con il titolo di S. Eusebio, in seguito vescovo di Albano; dei romani Pietro di Enrico, cardinale con il titolo di S ...
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LANTE, Pietro
Franca Ragone
Figlio di Michele, nacque a Pisa con tutta probabilità tra il 1330 e il 1335; scarse e non sempre verificabili sono le notizie intorno alla famiglia, per lo più ricavabili [...] Bonifazio dei Sismondi, Buonaccorso di Francesco Gambacorta, Andrea di Pietro Gambacorta e Benegrande dei Rossi, fece parte di un' non dovette essere estraneo alla decisione del L. di allontanarsi daPisa per trasferirsi, nel corso del 1377, a Roma, ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] Sardegna sia dovuto a soggiorni dell'autore lontano daPisa più lunghi di quelli attestati dalla documentazione disponibile; Di ciò non si resero conto né l'abate ravennate Pietro Canneti, che fornì al Muratori la trascrizione (spesso scorretta) ...
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MALASPINA, Obizzo
Enrica Salvatori
Figlio di Guglielmo, fu capostipite del ramo dello Spino Fiorito. Nacque verso la fine del secolo XII.
La sua prima menzione è del 1212 quando giurò la concordia tra [...] Niccolò e forse, in seconde nozze, con Bellotta, figlia di Pietro dei Bianchi d'Erberia.
Proprio in questo Alberto, e non nel dove si imbarcò su vascelli pisani aggirando il blocco. DaPisa Alberto e gli altri seguaci dell'imperatore, pur non ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...