ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] ufficiale risale tuttavia al 2giugno 1355, in una lettera inviata daPietro IV d'Aragona al proprio camerario Lope de Gurrea, nella 1986; Territorio e paesaggio agrario nella Sardegna medioevale, Pisa 1990, pp. 145-198.
Sulla lingua della Carta ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] di una situazione per molti versi delicata per via dei rapporti sia con Pisa che con Genova (Schaube, 1915, p. 579). Di fatto, in Calabria (nel 1248-1249). Fu catturato e imprigionato daPietro Ruffo (nel 1252) e liberato dagli insorti (nel 1254 ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] a feudo dell'Impero.
Da chiarire resta la predilezione accordata da G. all'arcivescovo di Pisa come "primo vescovo di si arricchirono di molti oggetti preziosi in ebano, oro e pietre dure quasi tutti per commissione dell'elettrice e in qualche caso ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] e i Pirenei catalani. Si estende lungo la costa da nord-est a sud-ovest, tra i corsi dei Narbona, Montpellier e Marsiglia, con Genova, Pisa, Roma, Napoli e Venezia, con al re di Castiglia e poi a Pietro connestabile di Portogallo. Morto anche quest’ ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] fu inviato a Vercelli dapprima presso Pietro Arborio di Gattinara, un notaio cugino imperiale, con lo scopo di reperire sussidi finanziari. Da qui il G. indirizzò un nuovo memoriale a ., alcuni centri determinanti come Pisa o il Marchesato di Saluzzo ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] . 1538 è a Bologna, poi a Pisa, per seguire le prediche dell'Ochino, esterne nel clima di sospetto che già da tempo cominciava a circolare attorno a lei lettera del Bembo del 25 luglio 1532).
Pietro Aretino, che nelle sue lettere dichiara sempre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] nel 1923, sotto la direzione di Pietro Egidi (1872-1929), con la tesi di F. Meinecke (1954) lo costrinsero ad un alto commiato da questi due maestri. Forte era il legame anche personale che era bandito dall’Università di Pisa per la cattedra di ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] avere favorito corti "marmorari" (Pietro e Salvatore Palazzo, così detti Fabbroni, provveditore della università di Pisa, gli statuti di quella università. tensione esistente fra Carlo III e poi Carlo IV da un lato, e Ferdinando IV e Maria Carolina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] casa del prozio, Pellegrino Rosselli, a Pisa, era morto Mazzini nel 1872.
fratelli; un sentimento che non si confonde né, da un lato, con il nazionalismo, né, dall e Max Ascoli.
Dal marzo all’ottobre 1926 Pietro Nenni e Carlo danno vita alla rivista « ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] uomo politico spagnolo Andrea Borrego (R. Ciampini, Gian Pietro Vieusseux, Torino 1953, p. 386); collabora al Niccolini "novello Sofocle".
Dopo un breve soggiorno a Pisa e a Genova (qui clandestino, aiutato da amici: Lettere, p. 22) prende dimora a ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...