MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] in pratica si fece rappresentare dal podestà lucchese Pietro della Branca da Gubbio. Il M. non si fermò infatti Padoan, Introduzione a Dante, Firenze 1975, ad ind.; M. Tangheroni, Pisa e la Sardegna ai tempi di Dante, in Ricordi di Sardegna nella " ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] che il fallimento del dogato popolare di Paolo da Novi e l'ingresso di Luigi XII a risultare davvero persuasiva, se Pietro di Battista Fregoso (che III, 4; A.P. Filippini, Istoria di Corsica, Pisa 1827, pp. 144-170; A. Giustiniani, Annali della Rep ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] è mandato in Puglia con Pietro Navarro e debella definitivamente in degli Orsini e dei Baglioni, di Pisa e di Firenze, per poi ; Id., Il Rinascimento e la crisi militare italiana, Torino 1952. Da vedersi poi: A. Ferrai e A. Medin, Rime storiche del ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 daPietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] il partito, come in occasione della crisi del governo presieduto da Fernando Tambroni: l’8 aprile 1960, Pastore si dimise dal , a cura di M. Antonioli - M. Bergamaschi - F. Romero, Pisa 1999, ad ind.; V. Saba, Il problema storico della Cisl. La ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] 1375 contese al re d'Aragona Pietro IV il Regno di Maiorca e Mediolani 1729, pp. 924-926; Cronica di Pisa, ibid., pp. 1080 s.; Bartolomeo di ser 234-254; P. Durrieu, Le Royaume d'Adria(, estr. da Revue des questions historiques, XV (1880), t. 28, pp ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] Lemonnier delle Poesie scelte di Pietro Bagnoli (Firenze 1857), gli 1862 e 367 presso l'università di Pisa, insegnò fino alla giubilazione.
Si aprì rivissuta come lotta contro lo straniero voluta e protetta da Dio. Al centro di questo processo il C ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] vecchie; all'esterno, una clamorosa vittoria su Pisa è offuscata da crescenti difficoltà in Sicilia e in Terrasanta; per arcivescovo gli ottiene un salvacondotto perché si rifugi nel palazzo di Pietro D'Oria prima di partire in esilio. La libertà di ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] alla corte di Pietro Leopoldo. Gli inizi Il Senato romano nelle sette epoche di svariato governo da Romolo fino a noi, Roma 1840, p. 331; , La Repubblica romana del 1849. Con appendice di documenti, Pisa 1955, p. 86; A. Corsini, IBonaparte a Firenze, ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] vascello nella marina granducale, terminò gli studi nell'università di Pisa. Nel 1767 venne promosso capitano di vascello e nominato, come da un atto che avrebbe segnato il suo destino: Ferdinando IV di Borbone lo richiese per qualche tempo a Pietro ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] tra i contemporanei ricevette elogi da Luigi Fornaciari, Niccolò Tommaseo e Pietro Giordani nonché dalla Revue Rivoluzione francese di L. P., in Studi storici di A. Crivellucci, X, 1-2, Pisa 1901, pp. 41-72, 127-188; C.F. Ansaldi, L. P.: in ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...