INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] e dalla fine dell'interdetto) e per la cessazione delle ostilità tra Pisa ghibellina e le città della Lega guelfa toscana (la pace fu firmata Intorno all'opuscolo IX di s. Tommaso d'Aquino. Pietroda Tarantasia ha errato in teologia?, Roma 1945; M. ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] Capite (e alla diaconia di San Silvestro fondata in San Pietroda Adriano I, che aveva restaurato le catacombe di S. cit., pp. 141-146; S. Sodi, La basilica di San Piero a Grado, Pisa 1996, pp. 33-38, 59-66; A. Paravicini Bagliani, Le chiavi e la ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] della figura dell’apostolo Pietro e dei suoi successori. La donazione di Costantino in questo contesto muta la sua funzione. Innocenzo sviluppa l’orientamento che era stato proprio del suo antico maestro Uguccio daPisa per arrivare a presentare ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] , bensì anche il papa che occupava il soglio di Pietro. A tal fine non era necessario riconoscere il falso della sovranità di Costantino è confermata solo da tale ‘restituzione’.
79 Uguccione daPisa (morto nel 1210) nella Summa decretalis ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] (Piria 1932, pp. 50-51).
Se poi daPisa volgiamo lo sguardo all’università di Palermo, cogliamo immediatamente di nuovi ordinamenti, nuovi docenti e nuove attrezzature. Il friulano Pietro Blaserna, giunto in Sicilia dopo che si era formato a Vienna ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Calandrini, Michele Canensi, Leonardo Dati, Pietro del Monte, Gaspare da Verona, Giano Pannonio, Giovanni da Capestrano, Giovanni Giusti, Pietro Godi, Girolamo Guarini, Leonardo da Chio, Lorenzo daPisa, Lupo da Speio, Paolo Maffei, Timoteo Maffei ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] Pontano, Urania, in Carmina, a cura di B. Soldati, Firenze 1902; Pietroda Eboli, De rebus Siculis carmen, in R.I.S.2, XXXI, 1 I racconti di Clio. Tecnica narrativa della storiografia, Pisa 1989; Id., Introduzione, in Giovanni Villani, Nuova Cronica ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] vi aveva nel frattempo cinto la corona imperiale, nonché Pietroda Corbara, un francescano designato papa dall'imperatore con il lungo in Italia, l'imperatore risalì verso Nord abbandonando a Pisa l'antipapa, il quale, come la maggior parte dei ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente daPisa, emigrato a Napoli [...] e delle divergenze sorte in seguito alla presenza di due papi è offerta dal caso dei Regni iberici. Pietro IV re d'Aragona da un lato si manteneva neutrale raccomandando ai suoi funzionari inviati in Italia di rimanere imparziali, dall'altro, invece ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Mantova, Padova, Ferrara e Lucca, da un lato; daPisa, Siena, Perugia e i Visconti, 75; Cronaca volgare di anonimo fiorentino dall'anno 1385 all'anno 1409 già attribuita a Pietro di Giovanni Minerbetti, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXVII, 2, a ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...