PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] Pisa e Genova; Filippo II Augusto re di Francia torna nel 1191 dalla terza crociata e il resoconto del suo viaggio, da Corfù a Otranto e da delle cavalcature o degli animali da traino, ostelli, ponti di pietra, ma anche fortificazioni di abitati ...
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COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] i panneggi, l'uso delle pietre nel bordo dell'abito, la fisionomia del Bambino - e da chiedersi se esso non sia 835-1036; A. Conti, Appunti pistoiesi, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 1, 1971, pp. ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] di S. Stefano dei Cavalieri a Pisa, ispirandosi alla cattedra del Bernini in S. Pietro, per il quale realizzò i commissionata la statua della Regina Anna, quasi ultimata nel 1715 e definita da J. Talman la più bella figura in Europa (Friedman, 1976, ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] da lungo tempo scomparsi) che erano nella cappella Paolina e di metterli nelle quattro nicchie principali di S. Pietro Della Porta workshop in Genoa,in Annali della Scuola norm. superiore di Pisa, III (1973), pp. 893-954; L. Salerno-L. Spezzaferro-M ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] villaggio-corpo dogon racchiude in sé entrambi i sessi: le pietre dove vengono schiacciati i semi per produrre l'olio rappresentano l'allegoria della Fortezza scolpita da Nicola Pisano nel 1260 per il pulpito del Battistero di Pisa, che altro non è se ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] con Lavandaie alla fonte e Fanciulli al giuoco del cappelletto (Pisa, Museo di S. Matteo).
Ma altre opere sono verosimilmente in Emmaus (copia da originale di Francesco Monti ora perduto) e i Ss. Francesco d'Assisi e Pietro d'Alcantara nel convento ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] morte (Pisa, Camposanto). È chiaro che l'influenza dei modelli classici è tutt'altro che da sottovalutare, 1951). Così ancora viene chiarito per qual motivo, nei Libri sententiarum di Pietro Lombardo (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 697, c. 151r; sec ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] in massima parte da maestranze toscane, tra cui il citato Landi, Felice de Felice, Vitale Finelli, Pietro Bernini, trasferitosi a sono confrontabili con quelle del chiostro della certosa di Pisa costruite nel 1634, ma soprattutto con quelle della ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] , codice andato perduto, la renovatio dell'a. era seguita da un'immagine di S. Pietro che battezza (Strzygowski, 1899, p. 19); in un taccuino di Incisa, Acqui, Ivrea, Verona, Mantova e Cortemilia.Anche a Pisa l'a. costituì per i secc. 13° e 14° il ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] viaggi in località costiere (Pisa, Massa, Carrara) per acquistare marmi, come risulta anche da annotazioni su disegni del . N. Ferri, Disegni e stampe del sec. XVI riguardanti la basilica di S. Pietro in Roma, in Rass. d'arte, VI (1904), pp. 91-94; G ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...