LUCA di Tommè
G. Chelazzi Dini
Pittore senese la cui attività è documentata nella seconda metà del 14° secolo.L. risulta iscritto per la prima volta nel Breve dell'arte de' pittori senesi dell'anno [...] centri della Toscana - come Pisa e Arezzo - e a superarne i confini, tanto da raggiungere il cuore dell'Umbria della pittura senese della prima metà del Trecento (Simone Martini, Pietro e Ambrogio Lorenzetti). L'impegno, che fu anche di ordine ...
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GERINI, Niccolò di Pietro
A. Tartuferi
Pittore fiorentino attivo in Toscana dall'ultimo quarto del Trecento fino alla metà del secondo decennio del secolo seguente.Nato entro la prima metà del sec. [...] del funerale di un confratello.
Bibl.: A. Da Morrona, Pisa illustrata nelle arti del disegno, Livorno 18122 (1787 monastero, Firenze 1985, pp. 80-93; A. Guerrini, Niccolò di Pietro Gerini, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio
C. De Benedictis
Pittore senese ricordato dal 1320 al 1396 in numerosi documenti, che attestano sia i suoi incarichi pubblici sia le sue commissioni artistiche (Milanesi, [...] da citare: i già ricordati affreschi raffiguranti i fondatori degli ordini religiosi nella chiesa di S. Francesco a Pisa from the Oeuvre of Pietro Lorenzetti and Related Works by the Master of the Beata Umiltà, Mino Parcis da Siena, and Jacopo di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Miltenberg sul Meno). La maggior parte delle pietreda costruzione conosciute non si prestava ad una Ravenna, II, 1, Venezia 1991, pp. 167-92; F. Redi, Pisa com'era. Archeologia e urbanistica del sopravvissuto dall'impianto tardo-antico alla città ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Liber de vindemiis, cioè sulla versione latina, eseguita da Burgundio di Pisa fra 1136 e 1193, della sezione dedicata alla di Luceria. La lettera fu dedicata l'8 agosto del 1269 daPietro di Maricourt a un suo collega, Siger de Fauconcourt; in essa ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] nella chiesa dei Ss. Apostoli, anche se da lungo tempo la pietra non era più adoperata a causa della rottura dei e studi sulla Magna Grecia e la Sicilia antica in onore di P.E. Arias, Pisa 1982, II, pp. 691-706; M. Miglio, Il leone e la lupa, dal ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] dei popoli d’Israele ricordati daPietro. Nelle raffigurazioni della Flagellazione, citate anche da Gilbert, gli Ebrei appaiono Internazionale su Benozzo Gozzoli (Firenze-Pisa 1998), a cura di E. Castelnuovo, A. Malquori, Pisa 2003.
36 P. Di ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] smalti in Liguria fra XIV e XV secolo, Annali della scuola normale superiore di Pisa, Classe di lettere e filosofia, s. III, 21, 1991, pp. 233-274 quattro emisferi, anche da globetti coperti da granulazione e da castoni di pietre, purtroppo perdute; ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] M. rappresenta la comunità ecclesiale di Roma e, scortata daPietro e Paolo, sostiene il ruolo che i vescovi di di M. con il Bambino fu adottata nel sec. 13° sulle monete di Pisa: dapprima in busto (ca. 1230), dal 1255 ca. a figura intera seduta ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] tracce dei b. delle pievi di San Pietro in Bossolo in Val di Pesa (solo da scavo non documentato), di San Giovanni Battista forma del S. Giovanni di Firenze o del b. di Pisa, suggerimento che poteva essere raccolto certo anche per la vistosa presenza ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...