BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] a Urbano VI come consigliere e il papa lo chiamò a Roma il 15 dic. 1378 insieme a Giovanni Upezzinghi da Calcinaia, priore di Pisa, al vallombrosano Giovanni delle Celle, a Pietro di S. Casciano, all'agostiniano Guglielmo Fleete, al domenicano Taddeo ...
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CASTELLUCCI, Salvi
Anchise Tempestini
Nacque ad Arezzo nel 1608. Allievo ed imitatore di Pietro Berrettini da Cortona, fu attivo ad Arezzo, Cortona e Città di Castello. Ritenuto dalle fonti più felice [...] ., 112 (per Pietro); A. Marabottini, in Mostra di Pietroda Cortona (catal.), Roma da Cortona, o della pittura barocca, Firenze 1962, p. 99; F. Borroni Salvadori, F. M. N. Gabburri e gli artisti contemp., in Ann. della Scuola normale superiore di Pisa ...
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FEBO da Pergola
Raffaella Zaccaria
Le notizie su F., medico e professore di medicina, sono piuttosto limitate e circoscritte ad alcuni momenti della sua vita. Dovette nascere a Pergola (od. prov. di [...] ebbe un aumento di stipendio). Nel 1434 fu professore di medicina a Pisa, ma non si sa quanto sia durata questa esperienza e se e quando anche a medici più recenti come Gentile da Foligno e Pietroda Tusignano, che costituiscono la base culturale del ...
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CONFORTINI
Christel e Gunther Thiem
Famiglia di artisti toscani operosi nei secoli XVI-XVII, composta da Matteo di Benedetto daPisa e dai figli Pietro, Iacopo e Matteo.
Matteo di Benedetto nacque intorno [...] Colnaghi, Dictionary of Florentine painters, London 1928, p. 76).
Pietro fu pittore; ma ne mancano notizie biografiche. Dopo il 1600 disegni del gruppo Confortini (Thiem, 1964), ma diversi da quelli sicuramente di Iacopo.
Iacopo, del quale mancano gli ...
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BRANCACCIO, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Carovigno (Brindisi) verso la fine del sec. XVI da una nobile famiglia, entrò giovanissimo tra i francescani minori riformati della provincia di Napoli [...] è più verosimilmente assegnata dallo Sbaraglia a Marcellino daPisa.
Fonti eBibl.: Annales minorum seu trium ordinum a pp. 210 s.; C. Caterino, Storia della minoritica provincia napol. di S. Pietro ad Aram, II, Napoli 1926, pp. 10, 17, 286, 297, 329- ...
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ENRICO daPisa (Henricus plebanus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Negli ultimi cento anni la critica ha riconosciuto in E., canonico della cattedrale pisana, il poeta autore del Liber Maiolichinus de gestis [...] canonico in una concessione del vescovo Pietro. Apprendiamo cosi quale fosse la pieve febbraio 1133 e due acquisti da lui operati con i suoi . 254-256; F. Bonaini, Statuti inediti della città di Pisa dal XII al XIV secolo, III, Firenze 1857, p. ...
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BARISONE di Torres
Francesco Casula
Succeduto nel 1153 al padre Gonario I, che aveva rinunziato al giudicato per ritirarsi nel monastero di Clairvaux, governò nel Logudoro in un periodo particolarmente [...] nella storia sarda fino al sec. XV. Ma, verso il 1186, il fallito tentativo di rimettere il fratello Pietro sul trono di Cagláari, occupato con la forza daPisa nel 1183, e la morte di lui costrinsero B. a rivedere la sua politica e ad accordarsi di ...
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BERILARD (Baylard, Bailardus, Baialardus, Abaylardus)
Alessandro Pratesi
Di origine franca, vissuto tra la fine del secolo XI e la prima metà del XII, fu cardinale diacono della Chiesa romana, ma non [...] in base ad una errata notizia della Vita Gelasii di Pandolfo daPisa, secondo la quale egli sarebbe stato presente, con il , priore dell'ospedale di Ognissanti, il legato di Onorio II, Pietro, cardinale diacono di S. Maria in Via Lata, definiva la ...
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GIOVANNI da Sulmona
Michela Becchis
GIOVANNI da Sulmona. -Non si conosce la data di nascita di questo pittore abruzzese attivo nella prima metà del XV secolo.
La critica è concorde nel ritenere che [...] dell'Italia centromeridionale soprattutto a opera di Martino di Bartolomeo e Giovanni di Pietroda Napoli - due pittori di sicuro attivi a Pisa nel 1402 - e che da lì riportarono quella inflessione di modi definita dalla critica come senese-pisana; l ...
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CASSIANI, Baldassarre (in religione Stefano), detto il Certosino
Anchise Tempestini
Figlio di Antonio, nacque ad Ansano, presso Pescaglia (Lucca), il 9 marzo 1636. Il 10 genn. 1653 vestì l'abito nella [...] nascita del linguaggio barocco in pittura ad opera di Pietroda Cortona. Nei suoi affreschi e senz'altro più , La Certosa di Farneta, Milano 1905, p. 4; A. Manghi, La Certosa di Pisa, Pisa 1911, pp. 111-113; ibid. 1931, pp. 118 s.; G. Barsotti, Lucca ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...