FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] (1966), e ripresa da altri studiosi, va quindi posticipata di un anno (cfr. Arch. di Stato di Pisa, Provanze di nobiltà, Amurat Rais, catturato il 4 settembre presso l'isola di San Pietro, il F. si impadronì di una copia dell'opera di Francesco ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 daPietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] stato trasferito sulla stessa cattedra dell’Università di Pisa, entrando definitivamente nell’orbita di Giuseppe Bottai e ricordi di un contemporaneo, pubblicato da Einaudi nel 1944.
La conoscenza con Pietro Nenni gli diede modo di collaborare con ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] Franzolo, incamerati dal fisco, vennero rivendicati da un Pietro de Coyro, sindaco e procuratore della B. conosceva personalmente i luoghi di cui parla (cfr. le descrizioni di Lucca e di Pisa, c. 139 r, e di Verona, c. 149 v); e anzi talvolta ce ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] , divenne precettore di Lelio e Pietro Orsini, fratelli minori di Ferdinando in una stampa sine notis, ma edita da Aldo Manuzio, La corona d’Arrigo III della stampa bolognese è a cura di T. Bolelli, Pisa 1985 (ristampata in Padula - Motta, 1991, pp. ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] quello dell’illuminismo maturo. Nacque da queste basi la chiamata a Pisa quale docente di astronomia e dove ne apprezzò la «molta semplicità e bonomia» Alessandro Verri (lettera a Pietro Verri, 15 maggio 1767, in Viaggio a Parigi e a Londra, a ...
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FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in lingua provenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] nel monastero di S. Pietro, che dice del trasferimento del "doctor gramatice" da Ferrara a Padova. Questi documenti p. 479;G. Bettini-Biagini, La poesia provenzale alla corte estense, Pisa 1981, pp. 107-113; C. Bologna, La lett. dell'Italia ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] da lui denunciato quando era ufficiale relatore del consiglio di disciplina, il B. indignato si recò per circa un anno a Pisa di storia letteraria. In proposito della Bibliografia di Pietro Fanfani, Trapani 1874; Studi di filologia italiana, ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] : carme giambico [I 2, 10], a cura di di C. Crimi, Pisa 1995, pp. 435-457), dedicata a Eugenio IV intorno al 1439, e , 136 (daPietro Tudertino, 1442), 164 (dal conte Pietro dei Tebaldeschi di Norcia, 1443), 361 (da Tommaso di Giovanni da Todi), 392 ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] "Siccome allo stile Comico e Satirico, da esso comunemente usato, ben si convengono i non solo delle grandi invettive contro Pisa (Inf., XXXIII) o contro espressive di puntolini; e lo stesso s. Pietro (Paradiso, XXVII) subisce l'onta della censura ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] iscrisse alla facoltà di lettere delle università di Pisa e di Roma, qui laureandosi con una e al quale mi lega gratitudine imperitura, perché da lui appresi l'epigrafia romana"; così nella del 67 al Vangelo secondo s. Pietro (8 marzo 1890 e 9-10 ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...