FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] novembre del 1766 fu nominato ordinario di fisica a Pisa, fisico granducale e sovrintendente ai gabinetti delle macchine includevano anche la microscopia.
Richiamato ormai a Firenze daPietro Leopoldo, per riprendere servizio al Museo e dedicarsi all ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] Modena e poi anche in Ferrara, Firenze e Pisa. E la tecnica da lui raggiunta nella dissezione era così avanzata - e 43-59. A riguardo degli studi biografici posteriori saranno altresì da consultare: P. Di Pietro, G. F. (1523-1562) nella storia dell' ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] .
Il governo di Pietro Leopoldo, partecipe anche in . Scapini, La pazzia nell'interpretaz. di V. C., Pisa 1966; E. Guarnieri-M. A. Mannelli, La cultura E. Coturri, Le sostanziali innovaz. introdotte in psichiatria da V. C., in Episteme, VI (1972), pp ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] per motivi che sono difficili da stabilire, non essendo convincente la versione del figlio che accusa Pietro di invidia (p. 151 suo trasferimento a Bologna, si sa che egli soggiornò a Pisa, forse subito al servizio, in qualità di medico, del ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] tra i contemporanei ricevette elogi da Luigi Fornaciari, Niccolò Tommaseo e Pietro Giordani nonché dalla Revue Rivoluzione francese di L. P., in Studi storici di A. Crivellucci, X, 1-2, Pisa 1901, pp. 41-72, 127-188; C.F. Ansaldi, L. P.: in ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] Parigi, nel 1881, e a Vienna, nel 1882, l'istituto diretto da C.W.H. Nothnagel acquisendo un'approfondita preparazione in campo neurologico. Tornato della medicina. Trasferitosi all'Università di Pisa a dirigervi la cattedra di clinica medica ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 daPietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] nella direzione della cattedra il Romiti, trasferito a Pisa, e, dopo aver vinto il relativo concorso, in 3 voll.; ibid. 1921-26, in 4 voll.) furono seguite da altre da lui personalmente curate e rinnovate, fino alla sesta (1943-45);e Trattato di ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] Neri, in questo periodo si distinse guarendo il marchese Viale da un’oftalmia e passò un periodo presso di lui a di Pisa.
Dopo aver dato alle stampe il Componimento drammatico per l’arrivo in Toscana delle loro AA. RR. l’Arciduca Pietro Leopoldo ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] frequentò, a Torino, il laboratorio di chimica farmaceutica diretto da I. Guareschi, e nel 1895-96 fu in Germania di storia della medicina pubblicate dal B. merita particolare menzione: Pietro d'abano (1250-1316). Il trattato "De venenis"commentato ed ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] Pietro Carnesecchi, alla cui amicizia dovette l'incarico, affidatogli da Cosimo de' Medici nel 1543, di professore di medicina teorica nello Studio di Pisa Le scuole di storia della medicina nell'università di Pisa, Roma 1920, in Arch. di storia della ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...