PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] fino al 2 marzo 1860: deriva da questa attività buona parte della sua Giovanni Tebaldini, Marco Enrico Bossi, Pietro Mascagni e Giacomo Puccini.
Poco dopo . e la musica per banda, a cura di L. Sirch, Pisa 2005; P. Zappalà, La nomina di A. P. a maestro ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] da camera dell'imperatore. Antonio si trasferì quindi a Parigi, ove rimase sino al 1815; tornato più volte in Italia, nel 1814 fu al teatro Rossi di Pisa (1800-1860). Biblioteca del Conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli, a cura di F. ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] . Girolamo della Carità, 1688), posto in musica da diversi autori (oltre al L., L. Amadori continuo; Napoli, Biblioteca del conservatorio S. Pietro a Majella, Mss., 60.1.55 edizione critica, tesi di laurea, Università di Pisa, a.a. 1997-98; E. Simi ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] e della duchessa di Parma.
Da una lettera di Metastasio (14 degli Immobili ed il suo Teatro "La Pergola" (1649-1925), Pisa 1926, p. 60; R. Giazotto, Il melodramma a Genova Genova 1941, p. 72; A. Koole, Pietro Antonio Locatelli, Amsterdam 1949, p. 26, ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] ); Gli errori di Telemaco (C. Lanfranchi Rossi, Pisa, teatro Prini, primavera 1776); La bizzarria degli umori Di alcuni precedenti del "Don Giovanni" di Mozart e da Ponte, in Studi in onore di Pietro Silva, Firenze 1957, pp. 169-194; L. Valentini ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] 11 registri con relativi pistoncini e pedaletti); S. Nicola a Pisa, a tre tastiere, pedaliera di 30, 128 pistoncini di inaugurati il 4 settembre da P. A. Yon; 1933, chiesa di S. Pietro a Majella di Napoli, collaudato e inaugurato da D. D'Ascoli; ...
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CICOGNANI, Antonio
*
Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] Bossi) al conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli. Nonostante inoltre sue esibizioni a Rimini con R. Remondi, a Pisa con G. Tebaldini, a Pesaro con Mascagni ecc. mea a sedici voci con orchestra; Messa da requiem a otto voci; Ave Maria a otto ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] entrato nel 1834 al conservatorio S. Pietro a Maiella di Napoli, vi continuò (libretto di A. Spadetta), nata da una sfida con L. Siri che Accademia degli Immobili ed il suo teatro La Pergola (1644-1925), Pisa 1926, p. 24; G. B. Vallebona, Il teatro ...
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GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] e ancora a Pisa il dramma giocoso La notte critica (Goldoni).
Filippo Maria rimase al servizio di Pietro Leopoldo sino al 1790 Vienna, Firenze e Pistoia).
Significativo a riguardo l'impulso da lui dato all'evoluzione dello stile a tastiera, come si ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] , Pisa, Siena, Marsiglia e Messina; nel 1584 fu presso Jacopo Corsi a Firenze e nell'estate del 1587 presso Pietro Lazzaro Firenze 1581) e Discorso intorno alle opere di messer GioseffoZarlino da Chioggia (ibid., G. Marescotti, 1589). Compose inoltre: ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...