ERMANNO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di questo ecclesiastico è nota solo l'attività da lui svolta come vescovo di Volterra, sede di cui è attestato presule dalle fonti a noi note solo a partire dal [...] della cattedrale di Volterra, voluta da E. e da lui promulgata nel corso di un del vescovo di Volterra la chiesa di S. Pietro in Corte, nel piviere di Ghizzano in Val della sua edificazione infin'al giorno d'hoggi, Pisa 1613, p. 162; F. Ughelli-N ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] può esser data soltanto dall'osservanza del Vangelo; da ciò ne consegue la necessità per le repubbliche di Scuola normale sup. di Pisa classe di lettere, storia e filosofia, s. 2, XI (1942), p. 194; P. Mantese, Pietro Tamburini e il giansenismo ...
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GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] città natale e frequentò lo Studio di Pisa, dove si addottorò in diritto canonico e e cavaliere Alessandro Minerbetti. Ricordato anche da G.B. Marino in una lettera di G. Galilei, che in una lettera a Pietro Dini del 16 febbr. 1614 si difendeva dalle ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] seconda moglie di Giovanni. Da evitare infine la confusione causata da alcuni autori che identificano leggi" presso lo Studio di Pisa. Nel 1659 è iscritto all'Accademia di S. Eustachio a quello di S. Pietro in Montorio. Due mesi dopo, il 14 genn ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] a Mantova sotto la guida di Vittorino da Feltre, da cui apprese soprattutto la matematica, l'astronomia e la lingua greca. Rientrato a Pisa, si trasferì poco dopo a Roma, dove la consanguineità col cardinale Pietro Barbo, nipote di Eugenio IV e ...
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BENEDETTO
Zelina ZAFARANA
Cardinale prete del titolo di S. Pietro in Vincoli (detto anche di S. Eudossia), non può essere identificato con Benedetto di S. Pudenziana, né si può attribuire a lui la legazione [...] B. in vari privilegi concessi da questo papa: l'11 maggio consacrazione fu sottratta al vescovo di Pisa e avocata al pontefice; gli dell'anno 1128: in questa data appare titolare di S. Pietro in Vincoli il cardinale Matteo.
Fonti e Bibl.: F. Ughelli ...
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BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 daPietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] Pisa, dove per sei anni aveva seguito i corsi di eminenti professori, come Giovan Francesco Vergio di Pavia, Pietro II, 4, Brescia 1763, pp. 2319; [C Guasti], Bibliogr. pratese compilata per un da Prato, Prato 1844, pp. 54-55; R. Nuti, Il can. G. F. B ...
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CINI, Giovanni (Giovanni della Pace), beato
Michele Franceschini
Nacque a Pisa, probabilmente intorno al 1270, da umile famiglia; per vivere, infatti, si arruolò come soldatus o stipendiario al servizio [...] conservate nell'oratorio della Compagnia dei disciplinati di S. Giovanni Evangelista, soppressa daPietro Leopoldo I di Toscana nel 1785, si trovano nella chiesa di S. Anna a Pisa;. il suo'corpo, dopo la beatificazione, fu portato nella chiesa di S ...
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BARTOLOMEO da Monterappoli
Stefano Orlandi
Nacque a Monterappoli, castello del contado fiorentino, sito in Val d'Elsa, probabilmente nella seconda metà del sec. XIV da Leonardo, padre, come sembra, [...] Ristori, B. fu compagno di noviziato di Antonino Pierozzi e di Pietro Cappucci nel convento di S. Domenico di Cortona, nel 1405. di Zanobi Masi e Angelo da Fabriano. Eletto a Pisa Alessandro V, Giovanni Dominici, che da Gregorio XII era stato creato ...
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BLASINI, Berengario
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Originario di Lione, il B., al quale Giovanni XXII nel 1332 aveva assegnato un beneficio nella diocesi di Autun e due anni dopo il rettorato di Bligny nella Côte d'Or (più tardi [...] per assumere quella di tesoriere del Patrimonio di S. Pietro.
Per premiarlo della sua instancabile attività al servizio della di Carlo IV di Lussemburgo a Pisa, all'inizio del 1355, si sia fatto confermare da lui gli antichi privilegi imperiali ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...