Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] , bensì anche il papa che occupava il soglio di Pietro. A tal fine non era necessario riconoscere il falso della sovranità di Costantino è confermata solo da tale ‘restituzione’.
79 Uguccione daPisa (morto nel 1210) nella Summa decretalis ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] Dolcino da Novara: un’avventura religiosa e documentaria, in Inquisizioni (= Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. ». Più o meno lo stesso è affermato nei medesimi anni daPietroda Verona, Th. Kaeppeli, Une somme, cit., pp. 333 ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] di Umberto Segre e di Vittorio Enzo Alfieri, allontanati daPisa per antifascismo, o la presenza tra i docenti di personalità ne era stato Cristianesimo e Psicanalisi (1933) di Pietro Zanfrognini, filosofo modenese abbastanza noto sul piano nazionale ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Calandrini, Michele Canensi, Leonardo Dati, Pietro del Monte, Gaspare da Verona, Giano Pannonio, Giovanni da Capestrano, Giovanni Giusti, Pietro Godi, Girolamo Guarini, Leonardo da Chio, Lorenzo daPisa, Lupo da Speio, Paolo Maffei, Timoteo Maffei ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] ordini mendicanti. Non particolarmente popolare fu il domenicano Pietroda Verona (m. nel 1252), canonizzato con ora anche in Id., Religione e modernità in Italia (secoli XVII-XIX), Pisa 2000, pp. 27-43].
21 Aggiornamenti al classico lavoro di H. ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] vi aveva nel frattempo cinto la corona imperiale, nonché Pietroda Corbara, un francescano designato papa dall'imperatore con il lungo in Italia, l'imperatore risalì verso Nord abbandonando a Pisa l'antipapa, il quale, come la maggior parte dei ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente daPisa, emigrato a Napoli [...] e delle divergenze sorte in seguito alla presenza di due papi è offerta dal caso dei Regni iberici. Pietro IV re d'Aragona da un lato si manteneva neutrale raccomandando ai suoi funzionari inviati in Italia di rimanere imparziali, dall'altro, invece ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] contatto con le Summae analoghe di Pietroda Poitiers e di Prepositino da Cremona e la discussione con la in via Lata resasi vacante con la promozione del cardinale Soffredo daPisa, e di accoglierlo così nel collegio cardinalizio.
Come dimostrano le ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] di ministro e la sua sostituzione con Alberto daPisa, ministro della provincia inglese.
La cronaca di 1976, coll. 1094-1110; C. Schmitt, Ivicari dell'Ordine francescano daPietro Cattani a frate E., in Francesco d'Assisi e francescanesimo dal 1216 ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...]
L'episodio dell'abate florense che si rifugia nel convento di Pisa si legge in Salimbene de Adam, Cronica, I, a. 1168 , XXII, 1872, pp. 107-307, in partic. pp. 145-147, e a Pietroda Eboli, De rebus Siculis carmen, a cura di E. Rota, in R.I.S. ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...