Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] fermenti illuministici con la grande polemica regalista condotta daPietro Giannone nella Istoria civile del Regno di Napoli 1948.
Garin, E., Dal Rinascimento all'Illuminismo: studi e ricerche, Pisa 1970.
Gay, P., The party of humanity: essays in the ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] se a questi episodi si riferisca l'accusa rivolta da E. Rossoni al B. di servire interessi non fascisti spina di S. Pietro, alla sistemazione del quartiere ss.; A. Capitini, L'antifascismo alla Normale di Pisa, in Il Ponte, XII (1965), pp. 131 ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] punto di riferimento il riformismo settecentesco, in specie di Pietro Leopoldo e di Benedetto XIV, il G. raffigurava Patria di Firenze, l'Italia di Pisa, il Risorgimento e soprattutto la Concordia di Torino, diretta da L. Valerio: in primo luogo, l ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] l'attacco fallì solo perché il C., avvertito da una spia, aveva preso misure adeguate. La mediazione che ebbe con essi rispettivamente a Pisa e a Parma suscitarono i sospetti dei di distanza dalla decapitazione di Pietro Carnesecchi.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] tappezzerie che avevano trovato nell'abitazione del Borgia. Proprio a Pisa il B. ricevette la notizia che doveva portare una scampato a un attentato in piazza S. Pietro, il duca venne strangolato da uno dei servitori e confidenti del B., Michelotto ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] restava ormai ben poco del "sisterna" riformatore creato daPietro Leopoldo, che aveva subito il duro contraccolpo degli eventi la propria famiglia in direzione di Mantova e a ritirarsi a Pisa. Ma dopo pochi giorni tornò a Firenze; e anzi un ...
Leggi Tutto
Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] XXXII, 1, a cura di E. Celani, 1907-10, 1911-42 che è tuttavia da usare con cautela (anche, per i documenti, Id., Diarium, a cura di L. Thuasne, -323; Pietro Vaglienti, Storia dei suoi tempi 1492-1514, a cura di G. Berti et al., Pisa 1982; Calendar ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Francia, al rientro da Parigi - quivi insignito da Maria de' Medici dal governatore di Milano don Pietro di Toledo a non preoccuparsi -70, ad vocem;A. Di Benedetto, Tasso, minimi e minori, Pisa 1970, p. 201; F. Bornati Savorgnan d'Osopo, Gonzaga e ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] fiorentini appoggiarono le richieste scaligere per Parma presentate daPietro Rossi ad Azzone Visconti, come ultima spes in Tuttavia, quando eventi imprevisti - quali l'intervento militare di Pisa, che inviò il suo esercito ad assediare la stessa ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] una corsa il giorno di s. Pietro del 1480 "per piacere del populo" per le sue entrate vittoriose in Pisa e a Firenze nel 1494, prese 75, 78 s., 84-217; A. Cappelli, Sonetti giocosi di Antonio da Pistoia, Bologna 1865, pp. 10 s., 25 s., 43; Id., ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...