PIETRO I d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO I d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Barisone I e di Pellegrina de Lacon, nacque verosimilmente alla metà degli anni Quaranta del XII secolo.
Alla [...] 123, 156).
I due contendenti cercarono da subito l’appoggio delle potenti Repubbliche marinare, che da decenni condizionavano la vita politica ed economica del giudicato, e che si schierarono apertamente: Pisa con Pietro e Genova con Ugo Ponç. Con la ...
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Pietro della Vigna (o Pier delle Vigne)
Pietro della Vigna
(o Pier delle Vigne) Politico (Capua 1190 ca.- presso Pisa 1249). Studiò a Bologna; presentato (1225) a Federico II da Bernardo arcivescovo [...] che non morisse subito, ma che si desse la morte ferendosi la testa, presso Pisa. Tra i cronisti che lo difesero dall’accusa di tradimento va ricordato fra Salimbene da Parma; alla sua innocenza crede pienamente anche Dante, che ne esalta la figura ...
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PIETRO TIEPOLO
Figlio del doge di Venezia Iacopo Tiepolo, nel 1236 fu nominato podestà di Treviso, allora minacciata da Ezzelino III da Romano. Divenuto podestà di Milano, il 27 novembre 1237 guidò le [...] P. fu costretto a sfilare legato con la schiena all'asta del carroccio trainato da un elefante, a ludibrio di Milano e di Venezia. Fu poi trasferito a Pisa e successivamente rinchiuso nel carcere di Trani, dove fu giustiziato, per ordine di Federico ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ’età di Dante o di poco posteriori (D. Cavalca, Giordano daPisa, I. Passavanti, il beato G. Colombini). Ma tutti questi attivissimi i tagliapietre e gli architetti lombardi, fra i quali Pietroda Milano a Napoli e A. Barocci a Urbino. La posizione ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Reame, Mino da Fiesole (ipoteticamente identificati), Paolo Romano, Giovanni Dalmata, Isaia daPisa. A. Pollaiolo Divina Sapienza, e P. da Cortona la volta del salone), le fontane del Tritone e delle Api. Pietroda Cortona edifica l’originale chiesa ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] di "Serrata del Maggior Consiglio".
Il dissidio e le ostilità con Pisa erano nate per l'incontro delle due repubbliche sopra un terreno di l'istituto anatomo-patologico e la biblioteca scientifica Pietroda Venezia.
R. Accademia di Belle arti. - ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di Enrico VI rientrò anticipatamente, i conti Pietroda Celano e Berardo da Loreto, su ordine dell'imperatrice Costanza, poche Italia di F. II, a cura di S. Gensini, Pisa 1986; R. Neumann, Parteibildungen im Königreich Sizilien während der ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] C. in Germania. Il più eminente era il notaio di Manfredi, Pietro de Prece, un dettatore della scuola di Pier delle Vigne, che ad accerchiare, a Poggibonsi, un contigente ghibellino accorso daPisa in cui si trovavano anche soldati tedeschi, Carlo d ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] un Benedetto Caetani intruso fu annientata da C. V con la canonizzazione di Pietroda Morrone (e non Celestino V) 1-31; E. Cristiani, Il trattato del 27 febbr. 1314tra Roberto d'Angiò,Pisa e la lega guelfa toscana,ibid., pp. 259-80; G. Fornasari, Il ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] fronte ad una minaccia armata, che piegarsi: col trattato di Pisa del 12 febbr. 1664 disincamerò Castro, concedendo una dilazione di Otto Quirinale, la cui galleria A. fece affrescare daPietroda Cortona, alla sistemazione delle piazze del Pantheon ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...