DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] inadeguati a detta del D., da lui adottati per le fortificazioni di Pisa e Livorno. Avviati nel contempo sembra - così una lettera del 6 ott. 1649 dell'ambasciatore veneziano Pietro Basadonna - il più indicato ad assumere "il comando" delle "armi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] nel 1550 da papa Giulio III che gli affidò i lavori della cappella di famiglia in S. Pietro in Montorio un esempio di autore multiplo, in L’autore multiplo, a cura di A. Santoni, Pisa 2005, pp. 59-74.
C.M. Simonetti, La vita delle “Vite” vasariane. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] Siena, Provveditore a Pisa – tutte queste strutture, formate da cittadini eminenti e/o da funzionari statali, procedevano velocemente si muove. Ciò è contraddetto dall’esperienza. Infatti, una pietra che sia di grandezza doppia di un’altra non è due ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova daPietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] Comune, in qualità di consiliator, affiancandosi al padre Pietro ed al nonno Oberto (il capo del ramo familiare città cominciasse a diffondersi un clima favorevole all'accordo con Pisa, tale da non ostacolare i traffici commerciali, ma urtando in tal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] dei collegi professionali di notai e avvocati.
A Pisa si registrò un maggiore sforzo di modernizzazione dei programmi e del governo di Pietro Leopoldo – in particolare dopo la riforma delle Costituzioni accademiche promossa da Neri nel 1767 e le ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] da Besta (1925, p. 731), costituisce una 'metafora' che rinvia alla straordinaria rete di costruzioni reali nonché all'edificio, anch'esso metaforico, costituito dal complesso sistema di officiali, che come le costruzioni di pietra Gensini, Pisa 1986, ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] della fortezza di Pisa e addirittura a farsi dovette essere demolito; la prima pietra fu posta il 23 maggio. Roma 1997, pp. 17-34; M. Boscarelli, P. L. F. visto da Ireneo Affò, in Archivio storico per le province parmensi, s. 4, 1998, vol ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] e in Romagna (nel maggio cacciò i Malatesta da Rimini e pose l'assedio a Forlì), l' il 20 dicembre venne eletto al soglio di Pietro il cardinale Giacomo Fournier, che assunse il nome città (28 marzo). Passato a Pisa, Bertrando del Poggetto si imbarcò ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] con Lucietta di Daniele Dolfin, prosegue la linea familiare; Pietro (1554-1596) provveditor a Veglia; Leonardo (1560-1617). diviso nelle "tre repubbliche" di Firenze, Siena e Pisa. V'è, da parte del C., uno sforzo d'intendimento serio dei vittorioso ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] che, rientrato il 16 luglio 1509 a Udine da Ferrara, riferì che in quest'ultima "se ed è, infine, spedito in soccorso di Pisa contro l'avviato assalto fiorentino. Il 26 1558 - il luogotenente del Friuli Pietro Sanuto mostra'di paventame il rientro ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...