FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] arriderà tanta fortuna teatrale. La commedia è ambientata a Ravenna; Plusipeno, che ha dilapidato le sue sostanze, si converte il vecchio condiscepolo del F., Pietro Del Monte, allora nunzio in Inghilterra e legato da amicizia al duca. La prima ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] ", il "debil legno del buon Pietro", ecc.), passione o idee; il volume di una collana di "storici antichi" curata da T. Porcacchi.
Sempre nel 1545, presso G. Roma 1978; Teatro umanistico veneto. La tragedia, Ravenna 1981 (contiene la Progne, trad. dal ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] a Oneglia, a Cervo, a Diano San Pietro), ebbe a definirlo "il principale agitatore appello (28 genn. 1895) in un mese da scontarsi a Pisa. Lì lo raggiunse la notizia pubblicato su La voce del popolo di Ravenna, una lettera aperta diretta a Filippo ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] . L'istituto, visto di buon occhio dalla corte di Ravenna in quanto mezzo utile ad assicurarsi una serie di papi monofisiti ed i loro seguaci, come tempestivamente l'apostolo Pietro era stato inviato da Dio a Roma contro le stregonerie di Simon Mago. ...
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GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] epistolari intrattenuti con Pietro Bembo nei primi per la restituzione di Cervia e Ravenna, occupate dai Veneziani, e di 5357, cc. 7r-9r, 14v-15v; C. Bontempi, Ricordi della città di Perugia da! 1527 a! 1550, a cura di F. Bonaini, in Arch. stor. ital ...
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GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] la ripartizione regionale introdotta a fini statistici daPietro Maestri nel lontano 1864.
Questi furono italiano alla storia del pensiero. Storia e politica, Roma 2013; Lucio Gambi, Ravenna e la Romagna. Un geografo per la storia, a cura di D. ...
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SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] l’abbazia di S. Pietro di Villanova di S. Bonifacio, retta nella prima metà del secolo da un esponente della casata rurali, Verona 1999, pp. 39, 52, 81 s.; Id., Da Verona a Ravenna per Vicenza, Padova, Trento e Ferrara, in La vassallità maggiore del ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, daPietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] ebbe un urto violento con il cardinale Caetani, legato di Ravenna, e fuggi presso il duca di Savoia. Ma, dopo a Roma e nella villa che si fece costruire a Frascati nel 1603, da numerosi scrittori ed artisti. T. Tasso gli dedicò i Discorsi dell'Arte ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] locali che dalle direttive di Ravenna, non venne riconosciuto a Bisanzio e, prima da parte di Belisanio, si reclamò i contrasti. Giustiniano comunque riconobbe il regime di Teodato. Quando Pietro giunse in Italia nel marzo del 535,A. era già ...
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NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] plurisecolare conflitto che vedeva la cattedra di Pietro e gli arcivescovi di Ravenna su fronti opposti. Il contrasto era al potere di Ignazio e della sua fazione. Il caso fu poi chiuso da Adriano II nell’869.
Al di là del contrasto tra persone e del ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...