VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] da complessi graticci di malta a disegni geometrici (Roma, Santa Sabina) od altre chiusure di alabastro sottilissimo (Ravenna floreali o geometriche ripartite in più settori da colonnine e pilastri esilissimi di pietra, terminanti in rose o a lobi, ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] presso Miltenberg sul Meno). La maggior parte delle pietreda costruzione conosciute non si prestava ad una lavorazione più esistenti (ad es., nella domus sotto la Banca Popolare a Ravenna o di una domus di Aquileia). Nell'abitato rurale della Siria ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] di frequente nel programma iconografico dei b., si pensi ai casi di Ravenna e a quello di Napoli, a un b. di Cartagine e a tracce dei b. delle pievi di San Pietro in Bossolo in Val di Pesa (solo da scavo non documentato), di San Giovanni Battista ...
Leggi Tutto
Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] dei più tardi S. Vitale di Ravenna e Ss. Sergio e Bacco di di S. Andrea a S. Pietro in Vaticano e il Calidarium delle improbabile che l’allontanamento di madre e figlio da Roma sia anche da collegare con l’impopolare soppressione di Fausta e ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] a quello tardogotico d’Oltralpe (nella vicina Ravenna i ripristini privilegiarono ovviamente lo strato bizantino la grande croce di Arnaldo Pomodoro è caratterizzata da archi che recuperano la pietra come materiale strutturale (il corpo del santo è ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] ma anche una specie di 'libro di pietra', destinato a durare nei secoli. Infatti, Galla Placidia e di Teodorico a Ravenna.
Il ritratto
Dalle civiltà egizia, nel corridoio e nessuno ci pensa più. Eppure da allora i sogni di Max si fanno più ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] così come quelle di Napoli e, più tardi, quelle di Milano e Ravenna; sono invece a tre navate le due basiliche di Treviri (dove oratorio con pianta a croce greca preceduto da un vestibolo rettangolare, fatto erigere daPietro II tra la fine del V e ...
Leggi Tutto
Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] Hilariana, fatta costruire sul Celio da M. Publicio Ilaro, mercante di pietre preziose e quinquennale del collegio dei tale vocabolo nell'iscrizione relativa alla consacrazione di S. Vitale a Ravenna, chiesa a pianta centrale (C. I. L., ii, 1 ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] 173-207; P.L. Zovatto, Il mausoleo di Galla Placidia, Ravenna 1968; G. Babić, Les chapelles annexes des églises byzantines (Bibliothèque des , ove si conservano esemplari con murature in pietrada taglio di raffinata tessitura e decorati con rilievi ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] , in gran parte da luoghi limitrofi: talvolta da un singolo edificio smantellato che forniva completamente il materiale per una nuova costruzione, come nel caso a Roma delle colonne in S. Sabina e in S. Pietro in Vincoli, a Ravenna di quelle in S ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...