BERTUCCI, Giovan Battista il Giovane (detto Giovan Battista dei Pittori)
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, il 15 febbr. 1539, da Raffaele e da Barbara Baruffaldi. Benché anche il padre non fosse digiuno [...] il 19 febbr. 1614.
Il Valgimigli dà un elenco lunghissimo ma non completo, delle ; Consegna delle chiavi a s. Pietro (1590), tela nella chiesa arcipretale superiore, si trova nella Galleria dell'Accademia di Ravenna; S. Maria delle Grazie coi ss. ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] di Verona del 1910 insieme con ASan Pietro in Volta (Serra, 1986, p. un ambito di impronta preraffaellita.
A partire da questo periodo l'attività del D. si cappella dei caduti in S. Apollinare Nuovo di Ravenna, per il quale posò il papa Benedetto XV ...
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PIROTTI
Carmen Ravanelli Guidotti
– Famiglia di maiolicari, nota come la Ca’ Pirota, la casa o bottega condotta dai Pirotti, attivi tra il XV e il XVI secolo a Faenza, in contrada San Vitale, e nel [...] Ravenna).
Gaspare di Michele de Paternis della ‘scola’ o parrocchia rurale di Cassanigo nel contado di Faenza, è noto almeno dal 1456. Ebbe un figlio Pietro ‘parlante’ perché raffigurante un ordigno sferico da cui escono fiamme (o granata svampante), ...
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BASSI, Giambattista
Claudia Refice Taschetta
Figlio di Francesco e di Rosa Barbieri, nacque a Massalombarda il 20 febbr. 1784. Trasferitosi a Bologna, vi frequentò l'Accademia di Belle Arti e verso [...] con il Canova e soprattutto con Pietro Giordani, che familiarmente lo chiamava " le opere più note del B. sono da ricordare: al Museo Thorvaldsen di Copenaghen (1824); all'Accademia di Belle Arti di Ravenna Castel Gandolfo, firmato e datato (1851); ...
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BISSONI, Giambattista
Nicola Ivanoff
Nacque a Padova nel 1576 circa. Secondo il Ridolfi, sarebbe stato "discepolo di Francesco Apollodoro detto di Porcia, huomo stimato in Padova nel fare de' ritratti... [...] firmata), affine alla maniera di Pietro Malombra; del 1625 è S. Bonaventura comunicato da un angelo (firmato) nella Guida di Padova…, Padova 1869, p. 173; G. Martinetti-Cardoni,Vite brevi, Ravenna 1873, p. 8; L. A. Cervetto,I Gaggini…, Milano 1903, p. ...
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CIGNAROLI, Diomiro
Camillo Semenzato
Figlio di Leonardo e della sua seconda moglie Maddalena Vicentini, nacque a Verona nel 1718. Fu discepolo del fratellastro Giambettino che seguì a Venezia (1735-38) [...] (1759) sono i bassorilievi con i SS. Pietro e Paolo e angeli che sostengono il Santissimo, al C. il busto dello stesso da collocarsi nella sede dell'Accademia, busto per la chiesa di S. Maria in Porto a Ravenna (il ciclo più importante del C. che sia ...
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BRUNELLI, Gabriele (Gabriello)
Annamaria Alessandretti
Scultore, nato a Bologna il 22 marzo 1615. Non si hanno notizie di una sua precoce educazione artistica in patria. All'età di ventun anni mosse [...] Manzoni 31, mentre nella chiesa di S. Pietro vanno ricordati il busto di Gregorio XV, collocato S. Gioacchino e S. Pellegrino (distrutte da bombardamento nel 1943), e ancora una statua Bologna e Padova, ma anche per Ravenna, Mantova e Napoli, ma non ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...